Chieti: al Gonzaga pratiche artistiche contro le mafie

Si chiama “Noi come responsabilità dei saperi, dei valori e dei linguaggi”, il tema al centro della iniziativa al liceo statale Gonzaga di Chieti. Pratiche artistiche contro le mafie

L’iniziativa si svolge nell’aula magna del Gonzaga  dove vengono presentati i percorsi realizzati dalle scuole attraverso l’adozione concreta di pratiche dei linguaggi immaginativi, artistici e comunicativi all’interno di uno scenario pedagogico costruito sulla cooperazione.

Il progetto educativo annuale, dal titolo “Relazioni. Il tempo del Noi – I linguaggi come
strategie educative civili”, ha coinvolto fin da ottobre 24 istituti scolastici della provincia ed è stato promosso e coordinato dal presidio di Libera Chieti “Attilio Romanò” col patrocinio della prefettura e dell’Ufficio scolastico regionale.

L’incontro viene aperto da un momento di ricordo di Francesca Morvillo, Giovanni Falcone, Antonio Montinaro, Rocco Dicillo e Vito Schifani, vittime della strage di
Capaci. Partecipano all’iniziativa la viceprefetto Valentina Italiani, il questore Aurelio Montaruli, il dirigente provinciale dell’Ufficio scolastico Pierangelo Trippitelli, il
responsabile nazionale del settore formazione di Libera Michele Gagliardo.

Gilda Pescara, referente di Libera Chieti afferma: “Siamo partiti dalla necessità di condividere prospettive e speranze di cambiamento portando insieme l’indispensabile contributo alla costruzione del “Noi” e della comunità educativa”, non a caso abbiamo scelto il 23 maggio per condividere l’esperienza di questo tempo insieme”.

IL SERVIZIO DEL TG8