Un bimbo di 6 anni con ustioni di secondo grado sul 30 per cento del corpo (a volto, collo, torace e arti superiori) è stato trasferito in prognosi riservata al policlinico Gemelli di Roma, dopo un primo ricovero a Chieti.
All’ospedale teatino il bimbo è arrivato in tarda mattinata da Torrevecchia Teatina dove, nell’abitazione di famiglia in una zona di campagna, mentre giocava con i fratellini, ha urtato la ‘fornacella’ con cui i genitori si apprestavano a cuocere gli arrosticini ed è stato investito da un ritorno di fiamma provocato dall’alcol contenuto in un flacone, utilizzato per accendere il carbone. Subito soccorso, il piccolo è stato portato dal padre all’ospedale di Chieti da dove, intorno alle 15, è stato trasferito a Roma in ambulanza.