Ieri la firma del contratto dei sei lavoratori addetti ha completato l’iter per l’affidamento al Comune di Chieti dei parcheggi a pagamento, a raso e scoperti
Il servizio veniva garantito dalla società partecipata dell’ente, Teateservizi, dichiarata fallita a febbraio scorso dal Tribunale di Chieti. I lavoratori, riassorbiti sei su otto, sono operativi da oggi, mentre sono stati già riattivati i contratti per la guardiania e lo scassettamento.
Gli incassi dei parcheggi confluiscono direttamente alla Tesoreria del Comune e dunque per pagare gli abbonamenti va utilizzato l’apposito conto bancario mentre restano operative le altre modalità attraverso le tre app My Cicero, Easy Park e Money Go.
I lavoratori, in quanto ausiliari del traffico, eserciteranno anche un controllo sui pagamenti relativi alle auto in sosta sulle strisce blu. Torna anche il contatto diretto, oltre al sito del Comune: per ogni informazione sul servizio ci si può rivolgere al gabbiotto del parcheggio coperto di via Papa Giovanni, aperto tutti i giorni, esclusi i festivi dalle ore 8 alle ore 20.
“Ripartiamo con la consapevolezza che il servizio ha un enorme potenziale. Ci prepariamo a rilanciarlo, nelle more dell’individuazione del nuovo gestore attraverso una gara europea – dice Rispoli – e, come già più volte sottolineato, anche a livello strutturale, con la creazione di nuovi parcheggi sia coperti che a raso nel numero capace di coprire il reale fabbisogno della città, rimasto scoperto per anni”.