Hanno manifestato sotto al Comune di Chieti i cittadini, stanchi della mancanza d’acqua, chiedendo risposte all’amministrazione e all’Aca.
Elda Capriotti, una delle promotrici della manifestazione precisa: “E’ di mercoledì pomeriggio il comunicato del sindaco che avvisava che avrebbe appoggiato la manifestazione e dopo poco tempo tutti i partiti si sono prestati a scendere in piazza. Siamo stati lì per avere risposte e non per essere strumentalizzati dalla politica, pertanto chiediamo che venga messo ben in evidenza quali sono le nostre reali intenzioni. Prendiamo le distanze da tutti i partiti e le bandiere presenti alla manifestazione. Noi facciamo le domande e se non sanno cosa rispondere vorrà dire che non sono stati in grado di fare il loro lavoro. È trascorso un anno da quando la sottoscritta, insieme ad altri cittadini, si era recata ad un incontro con il sindaco, dopo aver trascorso 72 ore senza un filo d’acqua e nel completo disinteresse dell’Aca. In quella circostanza, mi ero anche lamentata del fatto che nella presentazione di Giunta (avvenuta due giorni prima), nei programmi sbandierati come priorità, il problema acqua non era neanche stato preso in considerazione. Da quel momento ci fu suggerita l’installazione di una pompa, che se da un lato ha migliorato il servizio nelle case, dall’altro, al pari dell’ autoclave, non ha risolto il problema dell’acqua che continua ad essere carente (la rottura della pompa per 4 giorni ha reso ancora più evidente il grave disagio). L’acqua non esce dai rubinetti e pompa e autoclave rappresentano solo delle spese aggiuntive per i cittadini in termini di acquisizione, manutenzione ed elettricità e servono ad allentare la pressione di questo problema sugli enti gestori ed amministratori, che di fatto non si stanno adoperando per risolvere la situazione, ma stanno solo cercando soluzioni tappo per non sentirci. Chiediamo quante azioni concrete siano state fatte e per conoscere i tempi e gli inizi dei lavori che l’Ing. Brandelli, di fronte alle telecamere di Striscia la notizia aveva assicurato. Saremo soddisfatti – conclude Capriotti – solo quando avremo queste risposte”.
Intanto il sindaco di Chieti, Diego Ferrara, si dice vicino ai cittadini e chiama in campo la Regione e l’Ersi per i lavori alle condutture e per la soluzione della situazione. L’amministrazione, spiega ancora il primo cittadino, non può far altro che sollecitare gli enti preposti. Previsto a breve un consiglio comunale straordinario.