Chieti, Ferrara completa il rimpasto di Giunta

Nominati i due assessori mancanti, torna ad assetto completo la Giunta del sindaco Diego Ferrara a Chieti

Il sindaco di Chieti Diego Ferrara ha nominato i due assessori mancanti, entrano in giunta la consigliera comunale Alberta Giannini e l’avvocato Massimo Cassarino a reintegrare il posto in esecutivo degli ex assessori Mara Maretti ed Enrico Raimondi.

L’assessore Giannini, già consigliera comunale del gruppo “La sinistra con Diego”, ex dipendente comunale, rappresentante sindacale per oltre vent’anni della CGIL funzione pubblica e da sempre impegnata nella dimensione del sociale attraverso associazioni, movimenti e comitati del territorio, assume le deleghe a: Politiche sociali e assistenziali, Segretariato sociale, Politiche per la famiglia, Centri sociali e cittadini extracomunitari, Servizi cimiteriali, Politiche della casa e Rapporti con il Consiglio comunale e gruppi consiliari.

Per l’assessore Cassarino, avvocato lavorista, ex responsabile dell’ufficio interprovinciale INPS Chieti-Pescara, cultore di Diritto privato dell’economia all’Ateneo d’Annunzio, pensionato e teatino naturalizzato da oltre trent’anni, queste le deleghe: Affari generali, Affari legali, Personale e rapporti con gli organismi sindacali e Partecipate.

“I neo assessori sono persone competenti, stimate e pronte a mettersi al servizio della città per il prosieguo della consiliatura – dichiara il sindaco Diego Ferrara – . Ho scelto assessori che daranno il miglior seguito al lavoro già svolto dai rispettivi predecessori, grazie alle competenze riconosciute e provate dalla storia professionale, personale e politica dei designati. Si tratta nomi che oggi ci consentono di mantenere la necessaria coesione in maggioranza per l’imponente lavoro che dobbiamo produrre, di guardare oltre le competizioni elettorali svolte, nonchè di approcciarsi a quelle in itinere, con la consapevolezza che la politica, proprio per lo spirito di servizio e la disponibilità che richiede, è una dimensione fluida e sempre inclusiva. Alla città serve, ora più che mai, una maggioranza coesa e una filiera istituzionale solida, fra Comune, Provincia e Regione, perché ha bisogno di risorse, opere, servizi e di una guida capace di riassumere questi bisogni, esprimendoli in azione, sia a favore delle fasce più deboli della nostra comunità, che da sempre sono il nostro primo pensiero e sia a tutela dell’Ente che vive la realtà del dissesto e non può rinunciare a una programmazione di qualità. Ritengo che la ex consigliera Giannini e l’avvocato Cassarino rispondano a questa esigenza e saranno in grado di dimostrarlo con il proprio impegno. Auguro a entrambi il più sincero buon lavoro e alla città un 2024 di attenzione, risposte e desideri realizzati”.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.