Chieti: “Il nuovo debito non dipende da questa amministrazione”, a precisarlo Massimo Cassarino, assessore comunale affari legali

La copertura in bilancio per i 6,3 milioni di euro di debiti che il Comune di Chieti ha accumulato nei confronti del consorzio Cfa –Cns è già accantonata in bilancio e dunque non ci sarebbe alcun pericolo per la procedura di risanamento dell’ente. La rassicurazione arriva direttamente dall’avvocato Massimo Cassarino, assessore agli affari legali del Comune di Chieti, che al tg8 fa chiarezza su quello che l’opposizione in Consiglio comunale indica come “nuovo debito” di palazzo d’Achille. Il consorzio Cfa- Cns, che si occupava della gestione dei rifiuti in città, era operativo dal 2013 al 2018 e dunque i debiti accumulati nulla avrebbero a che fare con l’amministrazione del sindaco Diego Ferrara, subentrato alla guida del Comune nel 2020. Il contenzioso è stato oggetto di una Ctu, consulenza tecnica d’ufficio, che ha ridimensionato l’importo iniziale di oltre 14 milioni di euro di crediti avanzati dal Consorzio agli attuali 6,3 milioni e che ora dovrà essere sottoposto all’attenzione delle parti per proseguire poi con l’iter giudiziario, come spiega nel servizio del tg8 l’avvocato Cassarino.

Il servizio del Tg8