Inaugurato al Santissima Annunziata di Chieti il fast track pediatrico: il percorso, dedicato ai minori, accresce la qualità del servizio offerto dall’ospedale. Si parte il 1° aprile.
Un modello operativo in grado di fornire una risposta assistenziale di qualità ai minori che arrivano in pronto soccorso: è lo spirito del fast track pediatrico, vero e proprio percorso dedicato ai minori fino a 18 anni, inaugurato oggi al Santissima Annunziata di Chieti e in funzione dal 1° aprile.
All’ingresso del Pronto soccorso è attivo il triage, che permette la valutazione delle priorità d’accesso alla visita medica sulla base delle necessità assistenziali e non sull’ordine di arrivo. Viene assegnato un codice di priorità: rosso, giallo, verde e bianco. I codici a medio-bassa priorità (da giallo a bianco) seguono un percorso distinto e vengono direttamente gestiti nella clinica pediatrica, diretta dal professor Francesco Chiarelli. In caso di codice rosso per le urgenze, invece, il minore rimane in trattamento al Pronto soccorso.
Nell’incontro con la stampa, il Dg della Asl teatina, Thomas Schael, ha illustrato l’ammodernamento dei locali del Pronto soccorso e le altre novità che a breve interesseranno il Policlinico e che si avvarranno di un finanziamento (fondi nazionali) di 1,5 milioni di euro.
L’assessore regionale alla sanità, Nicoletta Verì, si è soffermata sul fatto che la sanità abruzzese debba porre la persona al centro dei percorsi sanitari e socio-assistenziali.