Dall’incontro di oggi in Provincia proposta la soluzione per le 22 classi dell’Itis Savoia di Chieti: i 500 studenti verranno spostati in due plessi cittadini
Ieri l’inizio dei lavori di demolizione dell’istituto tecnico di Chieti Luigi di Savoia; stamani in Provincia un incontro a cui erano presenti tutte le parti interessate: l’ente committente cioè la Provincia, la ditta affidataria dei lavori, l’ufficio scolastico regionale, le diverse componenti della scuola e i rappresentanti di genitori e ragazzi.
Il confronto, civile e serrato, è stato risolutivo. I 500 ragazzi (più il personale della scuola), che occupano la parte del plesso non interessato dai lavori e che hanno disertato le lezioni adducendo ragioni di sicurezza ma anche rumori e polveri inevitabilmente causati dal cantiere, saranno spostati in due istituti cittadini: 9 classi andrebbero al liceo Masci e 13 all’istituto Galliani.
Il gruppo di lavoro che è stato costituito opererà sin dalle prossime ore. Già domani potrebbe arrivare il via libera per gli spostamenti.