Chieti: la clinica di Odontoiatria Ud’A ai vertici in Italia

La clinica odontoiatrica dell’Università d’Annunzio di Chieti è ai vertici in Italia per didattica, ricerca e terapia in un unico percorso. Il professor Festa: «Formula vincente al passo coi tempi»

«La nostra clinica odontoiatrica conferma la formula vincente rappresentata dall’unire in un unico percorso e in un unico luogo didattica, ricerca e terapia. Elemento vincente sono gli investimenti in tecnologie all’avanguardia, che ci fa trovare pronti anche davanti all’avvento dell’intelligenza artificiale, che già utilizziamo per ridurre i tempi di lavorazione e di programmazione diagnostica. Naturalmente l’ultima parola spetterà però sempre al clinico, l’intelligenza artificiale è e sarà sempre di supporto.»

Così il professor Felice Festa, direttore, assieme al professor Michele D’Attilio, dell’Unità operativa di Ortodonzia e Gnatologia, una delle dieci articolazioni e dei fiori all’occhiello della Clinica odontoiatrica dell’Università degli studi Gabriele d’Annunzio di Chieti, fondata nel 1998, con sede nel nuovo polo didattico in via dei Vestini 31 a Chieti Scalo.

Direttore sanitario della struttura è Sergio Caputi, ex magnifico rettore della d’Annunzio, professore ordinario di Protesi dentaria nei corsi di laurea in Odontoiatria e Igiene dentale, nonché presidente della Fondazione dell’Università Gabriele d’Annunzio e dell’Università Telematica Leonardo Da Vinci.

L’unità operativa di Ortodonzia e Gnatologia, si occupa delle due discipline dedicate rispettivamente allo studio della diagnosi e della terapia della posizione anomala di uno o più elementi dentali e poi alle disfunzioni dell’apparato stomatognatico, coinvolto in masticazione, deglutizione, postura, respirazione e fonatoria. L’attività clinica è svolta da odontoiatri e docenti, tra cui gli studenti della Scuola di specializzazione, supportati da assistenti alla poltrona. Nell’Unità operativa, inoltre, vengono svolte terapie di logopedia e osteopatia.

«Qui a Chieti sono arrivato oramai da 30 anni, qui ho svolto tutta la mia carriera universitaria e anche la mia esperienza umana», prosegue il professor Festa. «Qui ho avuto una possibilità unica di sviluppare delle nuove tecnologie nell’ambito delle mie discipline. Qui alla clinica odontoiatrica siamo dotati ad esempio delle Cone Beam, ovvero delle radiografie a basso dosaggio che in 3D ricostruiscono la testa, il collo e i muscoli e che con una quantità minima di elemento radiante consente di ottenere quasi 150 lastre virtuali. Ora ci stiamo aprendo anche alle funzioni del cervello e alle ricostruzioni dei muscoli.»

La clinica odontoiatrica è frequentata da 300 studenti per ciascun corso di laurea e vanta un’altissima percentuale di ingressi nel mondo del lavoro, subito dopo terminato il ciclo di studi, e garantisce 10mila prestazioni odontoiatriche l’anno.

«È con grande orgoglio che possiamo dire che ormai siamo considerati un’eccellenza italiana, al pari delle migliori cliniche concentrate nel nord Italia, con tanti pazienti che riusciamo ad attrarre, non solo dalla fascia adriatica abruzzese. Questo ci motiva a potenziare ulteriormente il livello di ricerca e innovazione tecnologica, in un rapporto disciplinare sempre più stretto con la scienza neurologica, l’ortopedia, la fisiatria, l’otorinolaringoiatria e tutte le branche che portano poi a una disfunzione sia
dell’apparato maxillo-facciale, ma anche di tutta la colonna vertebrale», conclude il professor Festa.

Anna Di Giorgio: