Chieti: lavori sul viadotto San Martino, limitazioni e consigli

L’Anas ha iniziato i lavori sul viadotto San Martino, interventi necessari per la sicurezza. Previste alcune limitazioni al transito, soprattutto per i mezzi oltre 7,5 tonnellate

In questi giorni l’Anas sta eseguendo necessari e importanti interventi sui piloni del viadotto San Martino della strada statale 656. I lavori di innalzamento della campata  consentiranno una maggiore solidità della stessa e, di conseguenza, dei mezzi che vi transitano. L’Anas sta effettuando gli interventi senza chiudere il ponte, ma limitando il transito a mezzi che abbiano un peso fino a 7,5 tonnellate, misura che consente agli operai di lavorare in sicurezza e che non mette a rischio la tenuta attuale del ponte.

A seguito della riunione prefettizia dei giorni scorsi, che ha visto coinvolte forze dell’ordine, Anas, Provincia di Chieti, Comune e Polizia Municipale, il cantiere sarà oggetto di speciali controlli.

Le forze dell’ordine si alterneranno sul posto sia per fare in modo che l’ordinanza che vieta il transito ai mezzi oltre le 7,5 tonnellate venga rispettata, che per guidare il  traffico di questi giorni, in modo da incanalare le auto e i mezzi su altre arterie percorribili e fluidificare l’accesso e il deflusso per e dalla città.

“Si tratta di un disagio concreto, ma necessario. – si legge nella nota del Comune di Chieti e dell’Anas – Il cantiere durerà circa 8 mesi. In accordo con la Prefettura e al fine di ottenere il massimo rispetto delle regole, condizione basilare per la sicurezza e la tenuta del viadotto, a livello prefettizio si è deciso di intensificare i controlli, procedendo anche alle sanzioni in caso di mancato rispetto dell’ordinanza Anas che regola la mobilità dell’infrastruttura. Sono già tante le violazioni da parte dei mezzi non autorizzati, e ognuna di queste mette a rischio il mezzo che la compie e il ponte.”

L’Anas ha diffuso una serie di consigli per evitare traffico e imbottigliamenti:

Traffico in uscita da Chieti

  • Percorso alternativo lungo via Colonnetta: si può procedere in direzione della Tiburtina per poi dirigersi o a Pescara, o verso Roma; si può imboccare la strada a scorrimento veloce per il raccordo autostradale e, una volta a Chieti Scalo da lì l’asse attrezzato direzione mare o monti.
  • Percorso alternativo direzione Chieti Scalo: procedere verso il viadotto, imboccare la prima uscita verso “Chieti Scalo” e da lì procedere verso il raccordo autostradale e l’asse attrezzato per tutte le direzioni, oppure imboccare la seconda uscita verso via dei Vestini e da lì procedere sull’Asse Attrezzato per tutte le direzioni
  • Percorso alternativo verso Francavilla: procedere verso la Fondo Valle Alento; oppure imboccare dal Tricalle la strada vecchia per Francavilla che porta verso San Silvestro e Pescara Sud.

Traffico in entrata a Chieti: valga l’adeguamento dei percorsi sopra esposti

(Iimmagine di repertorio)

 

Marina Moretti: