E’ ancora in prognosi riservata il giovane massacrato da 10 persone armate di mazze da baseball nei pressi di un pub a Chieti Scalo.
E’ ancora in prognosi riservata il ventiquattrenne di Chieti che nella note fra venerdì e sabato scorsi è stato aggredito da 10 persone nei pressi di un pub a Chieti Scalo. Il giovane, che è ricoverato nel reparto di Neurologia dell’ospedale Clinicizzato di Chieti , potrebbe essere trasferito in giornata nel reparto di Neurochirurgia dell’ospedale ” Santo Spirito” di Pescara . Al ventiquattrenne è stata riscontrata un’emorragia cerebrale ma sembra che non corra pericolo di vita. In giornata è prevista la consegna al sostituto procuratore della Repubblica di Chieti Giuseppe Falasca, che coordina le indagini, di una informativa dei carabinieri i quali stanno indagando per identificare gli aggressori. Il ventiquatrenne, che stava tornando a casa, è stato colpito con pugni e con una mazza da baseball ma a quanto pare non si è trattato di una rissa. Si ipotizza che possa essersi trattato di una spedizione punitiva il cui obiettivo, forse, doveva essere un’altra persona, un amico della vittima.