Un 38enne di Chieti è stato condannato dal Tribunale di Chieti a tre anni e cinque mesi di reclusione e 700 euro di multa, il Pm aveva chiesto un anno e otto mesi.
L’uomo era accusato di estorsione nei confronti del padre per averlo, con violenza e minaccia consistite nel rompere suppellettili dell’abitazione di questi, arrivando a minacciarlo di morte dicendogli che gli avrebbe tagliato la gola e puntandogli un coltello, costretto a consegnargli somme di denaro fra 5 e 500. I fatti risalgono ad aprile del 2018. Il 38enne, alle prese con problemi di alcol e droga, e che per questa vicenda venne arrestato e posto ai domiciliari, attualmente è sottoposto all’obbligo di firma.