A Chieti è scontro tra i genitori degli studenti degli istituti comprensivi e il Comune per il mancato avvio degli scuolabus, servizio sospeso da qualche anno
Ancora una volta, infatti, si inizia l’anno scolastico senza scuolabus e le famiglie sono costrette a organizzarsi, lamentano, in base a turni di lavoro, chiedendo a parenti o amici di andare a prendere i figli a scuola per non parlare del traffico in tilt. Un disservizio che va avanti da anni, tuonano le famiglie: “Per non parlare delle mense”. L’assessore al ramo Teresa Giammarino non vuole creare false illusioni.
“Per il trasporto degli studenti ci stiamo muovendo mentre per le mense stiamo attendendo la risposta del gestore vincitore per poterle avviare, si spera, entro la metà di ottobre”. Poi ci sono gli asili nido. Insomma il mondo della scuola è influenzato anche dal dissesto in cui il Comune di Chieti versa. L’assessore garantisce di spendersi fino all’ultimo per risolvere situazioni difficili o in sospeso. Ma le famiglie non possono più aspettare. “Occorrono fondi e il personale è scarso – conclude l’assessore Giammarino – faremo il possibile”