Saranno consegnate, stamane, le firme al sindaco di Chieti Ferrara per chiedere una modifica al progetto di riqualificazione di piazza san Giustino che tenga conto dei reperti archeologici.

Questa mattina gli avvocati Patrizia D’Agostino (blog “Theate – La Politica al servizio delle idee”) e Alfredo Luciani (gruppo f.b. “Oggi a Chieti”) si recheranno presso la residenza municipale di Chieti per consegnare al Sindaco Ferrara le firme raccolte dal 17 al 30 dicembre 2020 per chiedere una modifica al progetto di riqualificazione della piazza San Giustino che tenga conto della valorizzazione dei reperti archeologici rinvenuti.

1277 firme raccolte, di cui 1027 on line sulla piattaforma Change.org e 250 su carta raccolte negli esercizi commerciali cittadini che hanno dato la disponibilità alla raccolta delle firme.

“Alcuni hanno pesantemente criticato l’azione di sensibilizzazione svolta con la raccolta firme, ritenendo la questione di stretta competenza degli addetti ai lavori: quello che invece non è stato compreso è che la gestione del patrimonio culturale non è più di esclusiva pertinenza della Soprintendenza o del Comune, ma di tutti i cittadini come individui e membri a vario titolo della società civile. Pochi sanno, infatti, che il 24 ottobre 2020 l’Italia ha ratificato la Convenzione sul Valore Del Patrimonio Culturale Per La Società (CONVENZIONE DI FARO del 27 ottobre 2005). Con questa iniziativa i cittadini firmatari esprimono il loro diritto a partecipare alla riflessione ed al dibattito pubblico sulle opportunità e sulle sfide che il patrimonio culturale rappresenta, scrive Patrizia D’Agostino (blog “Theate – La Politica al servizio delle idee”).