Viaggiava senza biglietto a bordo del treno regionale proveniente da Sulmona e diretto a Pescara G. M., pregiudicato cinquantatreenne originario di Bari è stato fermato dal controllore.
Quando il capotreno, una 39enne originaria di Sulmona, lo ha invitato a fornire le proprie generalità l’uomo si è rifiutato di farsi identificare. E’ stato invitato a scendere dal treno alla Stazione Ferroviaria di Chieti Scalo per completare le citate operazioni, avendo ricevuto oltre ad un secco rifiuto anche una reazione eccessivamente animosa e di fronte al concreto pericolo che si passasse alle via di fatto non ha potuto far altro che chiamare i carabinieri.
Seppur con qualche fatica, i carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Chieti, hanno convinto l’uomo a scendere, dopo che nuovamente alla presenza dei militari si era lanciato in improperi vari e minacciosi nei confronti della donna.
Solo qualche attimo di paura, perché sullo stesso sono state rinvenute un paio di forbici acuminate, ma prontamente gestito il rischio conseguente dalla pattuglia intervenuta. Nel frattempo il convoglio è ripartito con diversi minuti di ritardo.
Condotto in Caserma per gli incombenti del caso, anche di natura identificativa, dovrà rispondere di resistenza ad incaricato di pubblico servizio, interruzione di pubblico servizio e possesso ingiustificato di strumenti atti ad offendere.