Arrestato un 66enne, di Chieti, in esecuzione dell’Ordinanza emessa dal Tribunale di Sorveglianza dell’Aquila. Deve espiare la pena definitiva ad 1 anno di reclusione, ai domiciliari, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. In casa un supermarket di droga sempre aperto.
L’arrestato, già pregiudicato per reati in materia di stupefacenti nonché per reati contro il patrimonio, a fine agosto era stato arrestato dalla Sezione Narcotici della Squadra Mobile della Questura di Chieti. L’uomo aveva allestito una vera e propria centrale di spaccio all’interno della propria abitazione a Chieti Scalo con un continuo movimento di tossicodipendenti. Abilmente nascosti in una intercapedine, ricavata all’interno dell’abitazione, gli agenti hanno scovato mezzo chilo di cocaina e un chilo tra hashish e marijuana.
Nella stessa circostanza, era stato arrestato, nella flagranza del reato, anche il figlio trentenne dell’uomo che lo coadiuvava nell’attività illecita.
Dopo le formalità di rito è stato condotto presso la propria abitazione per l’espiazione della pena.