Si conclude oggi la Maratona al Teatro Marrucino di Chieti, al via sabato 18 maggio, per cinquanta ore di lettura senza interruzione, 500 lettori, 50 autori. “La città che legge”… la Pace
Si chiude la Maratona di Lettura “La Città che legge” inaugurata sabato 18 maggio al Teatro Marrucino. L’iniziativa è promossa dalla Deputazione Teatrale Teatro Marrucino di Chieti, dalle Soprintendenze Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Chieti-Pescara e di L’Aquila-Teramo, dall’APS “Il Giardino delle Pubbliche Letture… e non solo” e da Bibliars – Rete delle Biblioteche scolastiche abruzzesi.
La manifestazione, inoltre, aderisce alla campagna nazionale “Il Maggio dei Libri” tesa a sostenere il valore sociale dei libri quale elemento chiave della crescita personale, culturale e civile. La Maratona di Lettura si propone come un’esperienza finalizzata al coinvolgimento della collettività e della comunità dei lettori in un appuntamento che vuole costituire un’esperienza reale di relazione e incontro.
Il tema individuato per l’edizione 2024 è quello de La Guerra, intesa non solo come “conflitto aperto e dichiarato fra due o più Stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc…, nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi”, ma anche come evento travolgente nella sfera sociale, etnica, culturale, economica e individuale, capace di segnare da sempre la storia dell’Umanità.
Quest’anno, per la prima volta, la Maratona raddoppia la sua durata: 500 lettori si sono alternati ininterrottamente per 50 ore con 50 autori attraverso i pensieri, le storie e le testimonianze che dalla Bibbia arrivano ai giorni nostri: è stato indagato quello che, da sempre, è il tema più angoscioso del genere umano, per poter esaltare ancora di più il valore assoluto della Pace.
La Maratona diviene così ben più di un momento di promozione del valore sociale del Libro. Un presidio della cultura della pace, una testimonianza di impegno civico affinché dai luoghi di cultura si levi forte e chiaro un preciso messaggio: no alla Guerra.
I testi sono stati scelti a seguito di una “chiamata” collettiva che Il Giardino delle Pubbliche Letture ha rivolto ad una ampia base di cittadini, coinvolgendo anche il Consiglio Comunale dei ragazzi e delle ragazze di Chieti e la Consulta provinciale degli Studenti delle Scuola secondarie. Inoltre, per la prima volta la Maratona, si avvarrà della collaborazione di Bibliars (Biblioteche Scolastiche Abruzzesi in rete) che ha come fine principale la promozione della lettura nelle scuole, e di Nati per Leggere, il programma nazionale rivolto alle famiglie con bambini in età prescolare promosso dall’Assemblea nazionale dei Medici pediatri.
“Il Teatro Marrucino si afferma e si conferma, come luogo aperto e inclusivo, contenitore qualificato e attore protagonista di straordinaria vivacità culturale che, proprio nell’idea della Maratona e della continuità temporale, giorno e notte, nella lettura come nelle diverse discipline dello spettacolo dal vivo con “Amami Teatro”, trova e consolida un tratto distintivo e di unicità che ne esalta e rafforza la capacità attrattiva come operatore culturale”.