Chieti, Teateservizi: dai giudici ok al concordato, fissata l’udienza di omologa

Sospiro di sollievo per la società pubblica del Comune di Chieti Teateservizi: i giudici dicono sì al concordato e fissano l’udienza di omologa. Evitato il fallimento, almeno per il momento

Il tribunale di Chieti fissa l’udienza per procedere all’omologa del concordato della società partecipata del Comune Teateservizi Srl. Fallimento evitato, almeno per il momento: decisiva sarà l’udienza di omologa fissata il 23 gennaio 2024.

“Con la decisione di oggi sappiamo che Teateservizi ha un’opportunità concreta di andare avanti, perché il Tribunale fissando l’udienza di omologa, aggiunge un tassello importante alla procedura di concordato – commentano il sindaco Diego Ferrara e il presidente del Consiglio comunale Luigi Febo – . Un passo che conferma la bontà del lavoro fatto per il risanamento della società e che, di conseguenza, ha un effetto benefico anche su quello dei conti comunali, considerata la rilevanza per l’ente del servizio di riscossione che Teateservizi gestisce. È un risultato in cui abbiamo fortemente sperato, scegliendo di proporre un tentativo doveroso di salvataggio della nostra partecipata, delle sue maestranze in primis, che in tutto questo tempo hanno lavorato con professionalità e dedizione nonostante la grave incertezza sul loro futuro lavorativo e dei suoi importanti servizi. Ora, l’auspicio è che il concordato possa andare avanti e dare i risultati sperati, affinché Teateservizi possa esprimere tutto il potenziale, anche quello fino a oggi rimasto inesplorato. Ci preme ringraziare intanto il liquidatore Luca Di Iorio per il delicato lavoro svolto e anche tutti coloro, fra consiglieri e assessori, Enrico Raimondi in particolare, che hanno supportato una linea complessa ma possibile, come dimostra il rilevante passo avanti compiuto oggi”.