La società partecipata del comune di Chieti dopo il fallimento avvenuto il mese scorso vive una situazione di stallo. I 25 lavoratori sono senza stipendio e il futuro della società è tutto da scrivere
Tutto fermo alla Teateservizi, la partecipata del comune di Chieti che gestisce i parcheggi a pagamento cittadini e la riscossione dei tributi. A un mese dal fallimento, l’unico provvedimento, che in poco tempo permette di rimettere in moto i servizi della società e far tornare al lavoro i dipendenti, è l’esercizio provvisorio, a patto che il curatore fallimentare entri in possesso di alcuni atti che certifichino che il Comune ha messo in moto l’iter per procedere alla gara europea per l’affidamento dei servizi. Una situazione complessa che ha spinto i sindacati a chiedere un incontro urgente con il Prefetto Mario Della Cioppa, “in cui definire concretamente le attività da mettere in campo”. La maggior parte dei lavoratori, infatti, essendo sospesi dall’attività sono senza retribuzione né ci sono state notizie in merito al reintegro del servizio.