Ad eccezione dei due edifici già notoriamente inagibili, la Nolli e la Vicentini, a Chieti tutte le scuole cittadine hanno superato i test di “vulnerabilità sismica”.
Dopo aver investito oltre 1 milione di euro nelle verifiche di vulnerabilità sismica su tutti gli edifici scolastici comunali ad oggi tutte le scuole cittadine, ad eccezione delle Nolli e delle Vicentini, sono agibili. Ad annunciarlo spiegando verifiche effettuate e test applicati il sindaco Di Primio: “In quasi il 50% delle nostre scuole sono stati effettuati interventi di adeguamento o miglioramento sismico e nel 90% sono stati eseguiti lavori di ristrutturazione volti anche all’ottenimento della certificazione antincendio”. Nei giorni immediatamente successivi al sisma del 24 agosto 2016, su indicazione del sindaco, i tecnici del settore Lavori Pubblici hanno esperito sopralluoghi minuziosi e dettagliati presso tutti gli edifici scolastici comunali, confermando l’assenza di situazioni di criticità sulle strutture edilizie.Quanto all’ormai prossima prima campanella del nuovo anno scolastico, a Chieti saranno 4900 circa gli studenti distribuiti su asili nido, infanzia, primaria e secondaria di primo grado. E se fin fa lunedì 12 tutti i servizi saranno assicurati, per quanto riguarda il settore mense la vera novità è che le tariffe inizialmente previste in aumento sono state riportate alle cifre del 2006.
height=315