L’Università degli studi d’Annunzio di Chieti-Pescara ha partecipato anche quest’anno, per la quarta volta, ad “UniStem Day”- Giornata europea di divulgazione della ricerca sulle cellule staminali
L’evento si è svolto nell’auditorium del rettorato nel campus universitario di Chieti, ed è stato curato dalla professoressa Assunta Pandolfi, docente di Biologia applicata nel dipartimento di Scienze Mediche, Orali e Biotecnologie della d’Annunzio, con il supporto del Gruppo “StemTeCh”. La professoressa Pandolfi, intervistata dal Tg8 ha illustrato i temi della ricerca della cura delle staminali sul diabete mellito:
«Al momento non siamo ancora in grado di curare il diabete con le cellule staminali ma questo non significa non avere speranze. Noi siamo qui per questo; lavoriamo costantemente affinché la terapia cellulare che sappiamo difficilissima possa condurre a una soluzione risolutiva. Questo significa riottenere un pancreas, che una volta trapiantato con cellule staminali, produce naturalmente insulina. C’è un primo paziente che ha sospeso l’azione insulinica e che dimostra che il suo pancreas funziona. Per ora, è un ottimo inizio».