Sarà una due giorni dedicata alla grande musica classica quella in arrivo al teatro Marrucino, promossa dall’associazione ArtEnsemble: domani e dopo domani a partire dalle 18.00.
Domani si esibirà Irenè Fiorito in un recital per violino; domenica invece, stesso orario ma in sala grande, si accenderanno le luci di scena su Rita D’Arcangelo (flauto) e Kensei Yamaguchi (pianoforte). Affascinanti i programmi: il concerto nel foyer abbraccerà le musiche di Beethoven, Brahms, Wieniawski. Nata a Roma nel 2000, Irenè Fiorito si diploma a quindici anni con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore al conservatorio Santa Cecilia. Attualmente è iscritta al conservatorio di Lugano per seguire un master di perfezionamento, come allieva di Pavel Berman. Ha già vinto numerosi premi e concorsi, tra questi il Lipatti di Roma. Per il concerto di domenica con i maestri D’Arcangelo e Yamaguchi sono invece previsti due tempi, che si apriranno con la Sonata in Mi Maggiore BWV 1035 di Bach, per proseguire con le Variazioni sul tema di Hoffmeister, Fantasie op. 79 di Fauré, ma anche composizioni di Doppler, De Lorenzo (per flauto solo) e Popp. Primo premio in numerosi concorsi internazionali, la D’Arcangelo ha debuttato come solista nel 2011 presso la Carnegie Hall di New York. Tiene regolarmente masterclass in Giappone, Europa e U.S.A. Corposa la sua discografia: Chedeville – Il Pastor Fido, 6 sonatas for flute and continuo (Wide Classique 2010); Allegro con Brio (Wide Classique 2012 ) in duo con G. Mazzoccante, vincitore dell’Award of Excellence nella categoria Instrumental Performance Solo della Global Music Awards, Los Angeles, U.S.A; A Virtuoso Journey, (2015 Centaur) vincitore del “Gold Medal Winner – Award of Excellence” della Global Music Awards, Los Angeles, U.S.A; Rita D’Arcangelo – Jakub Kościuszko (QBK – 2016); Solo Bach (Centaur 2017). Rita D’Arcangelo è un’artista Nagahara Flutes. Kensey Yamaguchi ha iniziato a suonare il piano all’età di cinque anni. Ha vinto l’All Japan Student Music Competition, premio che gli ha permesso di essere ammesso alla Toho gakuen School of Music di Tokyo, la più prestigiosa scuola di musica del Giappone. Dopo la laurea ha ricevuto una borsa di studio nazionale tedesca per proseguire i suoi studi presso l’Università delle Arti di Berlino, sotto la guida di Erich Andreas e Pascal Devoyon. Nel 2000 ha vinto il prestigioso Premio Montecarlo Piano Masters – Monaco. Si esibisce regolarmente in Europa e Giappone.