Questa mattina trovato un corpo carbonizzato all’interno di un’auto distrutta dalle fiamme. Malore o gesto volontario, sarà l’autopsia a chiarire le cause della tragica morte di un 59enne di Guardiagrele

La scoperta è stata fatta in contrada Reginaldo dai carabinieri e dai vigili del Fuoco dopo la segnalazione di un automobilista di passaggio, intorno alle ore 7. Il corpo senza vita del 59enne, operaio in una ditta edile, è stato trovato all’interno di una Fiat Panda. L’auto è finita contro un guardrail. All’iniziale ipotesi dell’incidente stradale si è aggiunta quella di un gesto volontario. Pare che l’uomo fosse diretto al lavoro, non lontano dal luogo in cui è stata trovata l’auto. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri, i Vigili del Fuoco e il medico legale Cristian D’Ovidio che ha effettuato una ricognizione. La salma è stata portata all’obitorio dell’ospedale di Chieti per poter eseguire l’autopsia. L’auto è stata posto sotto sequestro, l’inchiesta è coordinata dal sostituto procuratore della repubblica di Chieti Giuseppe Falasca.

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