A Rosciano l’asilo comunale chiude senza preavviso, lasciando in difficoltà 25 famiglie, a causa del fallimento della società che gestiva la scuola materna, dopo aver vinto la gara d’appalto.

La segnalazione è arrivata alla nostra redazione da un telespettatore, che si è fatto carico del momento di difficoltà delle venticinque famiglie, rimaste dall’oggi al domani senza un servizio fondamentale. Alla base della chiusura dell’asilo comunale ci sarebbe il fallimento della società che, vincendo la gara d’appalto indetta dal Comune tre anni fa, aveva vinto la gestione del servizio di scuola materna. A sua volta la società che arrivò seconda nella gara d’appalto non sarebbe disposta a riassorbire il personale fino a ieri impiegato nell’asilo comunale.

In una nota la cooperativa SE.RI.CO precisa che:

1) la cooperativa non è fallita, ma ha chiesto la liquidazione volontaria che porta comunque alla chiusura delle attività per impossibilità del raggiungimento dello scopo sociale;

2) nell’articolo si parla di “chiusura senza preavviso” bene la cooperativa SE.RI.CO. con comunicazione  scritta e protocollata, ha comunicato l’impossibilità e quindi la rinuncia alle gestione del nido comunale  i primi di aprile, al protocollo del Comune di Rosciano.