Quale futuro per le famiglie sgomberate dalla casa parcheggio nel febbraio scorso per motivi di sicurezza riguardanti soprattutto il tetto? Oggi riunione in Comune col sindaco di Lanciano.
All’incontro hanno preso parte gli inquilini che dal 15 febbraio alloggiano in hotel e per i quali la convenzione scadrà domani, il sindaco Pupillo, il vice sindaco e altre persone interessate. Le famiglie in questione erano state sgomberate dalla casa parcheggio di via Garibaldi, da un’ordinanza del sindaco a causa del tetto pericolante. Dal vertice, riferiscono Marco Iasci e Daniele Moretti, USB Abruzzo, è venuto fuori lo slittamento della convenzione con gli hotel e la possibilità di soggiornare in alloggi Ater del quartiere Santa Rita. C’è, però, è stato ribadito, un’altra ordinanza con la quale si permette alle famiglie del piano terra e del primo piano di poter rientrare, in quanto i lavori da parte del Comune sono stati effettuati, per le altre famiglie, invece, bisognerà attendere l’autunno. Sono 7 le famiglie interessate, 18 i componenti in totale, tutte mostrano preoccupazione nonostante le rassicurazioni del Comune, proprietario della casa parcheggio che sta continuando a effettuare i lavori. Vogliono sperare in un rientro a casa per l’autunno ma il problema ora sta nel trasloco momentaneo, visto che, ci dice un inquilino, la propria abitazione è puntellata. Ma la decisione dei residenti è rimandata di qualche giorno perché lunedì prossimo ci sarà un nuovo incontro in Comune. Ci sono famiglie con bambini e storie diverse che meritano attenzione, spiegano i sindacati, come meritano attenzione le palazzine popolari sia del Comune che dell’Ater affinché siano abitabili e dignitose grazie ai lavori di ristrutturazione.
Il servizio del Tg8