Chieti, al via i corsi obbligatori per i possessori di cani aggressivi

Corsi per proprietari di cani morsicatori, al via dal 10 febbraio alla Biblioteca Bonincontro. Sindaco e assessore Stella: “Un corso necessario e di grande utilità per evitare altri episodi e conoscere meglio il proprio cane e come prevenire episodi spiacevoli e dolorosi”

 Il Comune di Chieti, Assessorato alla Sanità, in collaborazione con il Servizio Veterinario di Sanità Animale della ASL del territorio, organizza il primo corso educativo cinofilo obbligatorio per i proprietari di cani con episodi di morsicatura, di aggressione e/o dichiarati a “rischio elevato”. Il percorso formativo avrà la durata di 12 ore e sarà interamente tenuto da dirigenti veterinari, prevede il superamento di un test di verifica finale, all’esito positivo del quale verrà rilasciato apposito patentino. Le lezioni si terranno presso la Biblioteca Bonincontro – Sala Cupola Geodetica nei giorni prefissati dalle ore 9.00 alle ore 13 a partire dal prossimo 10 febbraio con il programma riportato di seguito.

A chi è rivolto. Questo primo corso è rivolto prioritariamente ai proprietari di cani con episodi di morsicatura, aggressione e/o altri criteri di rischio che devono obbligatoriamente seguire i percorsi formativi individuati dai Comuni in collaborazione con i Servizi Veterinari delle Aziende Sanitarie Locali territorialmente competenti, nell’ambito dei loro compiti di tutela dell’incolumità pubblica e in base alla risultanza dell’iscrizioni dei cani nei registri degli animali a rischio elevato, tenuti dai Servizi Veterinari medesimi. Possono partecipare facoltativamente e gratuitamente anche i proprietari o futuri proprietari di cani non a rischio.

Costi. Il costo per la partecipazione agli incontri è di 40 Euro IVA compresa a carico esclusivamente dei proprietari di cani con episodi di morsicatura, aggressione e/o altri criteri di rischio che dovranno obbligatoriamente partecipare. La partecipazione è invece gratuita per i proprietari di cani non a rischio che saranno ammessi in base alla disponibilità dei posti, a seguito di domanda che presenteranno domanda di iscrizione con il modulo https://forms.gle/GURTjK9mCKg7SGKc9. Il versamento va effettuato sul conto corrente 2513550 intestato ad ASL02 Lanciano Vasto Chieti – Dipartimento di Prevenzione – Servizio Tesoreria con causale “patentino”.

“Il nostro auspicio è che siano partecipati e metabolizzati dai proprietari di queste speciali tipologie di cani che devono avere attenzione per le proprie caratteristiche e devono poter essere messi in condizione di evitare il rischio di nuocere ad altri cani e alle persone come purtroppo è ripetutamente accaduto in città– chiariscono il sindaco Diego Ferrara e l’assessore alla Tutela Animale Fabio Stella – I proprietari e i detentori di cani non sempre interagiscono in modo corretto con i propri animali, soprattutto per mancanza di conoscenze adeguate riguardo alle esigenze fisiologiche, comportamentali e comunicative della specie Queste carenze cognitive possono tradursi in difficoltà di relazione interspecifica e talvolta determinare lo sviluppo di manifestazioni comportamentali indesiderate da parte degli animali.
L’obiettivo generale dei corsi di formazione è, pertanto, quello di favorire un corretto sviluppo della relazione tra il cane e il proprietario o detentore, al fine di consentire l’integrazione dell’animale nel contesto familiare e sociale. Il percorso formativo di cui abbiamo voluto farci promotori insieme alla Asl fornisce nozioni sulla normativa vigente e sulle caratteristiche fisiologiche ed etologiche del cane, in modo da indirizzare il proprietario verso il possesso responsabile. Tutti i cani coinvolti in episodi di morsicatura o di aggressione e qualsiasi altra manifestazione di comportamento potenzialmente pericoloso per l’incolumità pubblica devono essere segnalati ai Servizi Veterinari delle Aziende Sanitarie territorialmente competenti. I Servizi Veterinari, a seguito delle segnalazioni ricevute, sono tenuti ad attivare un percorso mirato all’accertamento delle condizioni psicofisiche dell’animale e della corretta gestione da parte del proprietario o detentore. In caso di valutazione di rischio elevato, in relazione alla gravità delle eventuali lesioni provocate a persone, animali o cose, stabiliscono le misure di prevenzione e la necessità di un intervento terapeutico da parte di medici veterinari esperti in comportamento animale. I Servizi veterinari devono tenere un registro aggiornato dei cani identificati come animali a rischio elevato per l’incolumità pubblica”.

Fabio Lussoso: