Sì dalle Giunta al nuovo mercato al Villaggio Mediterraneo. Sindaco e assessore Pantalone: “Al via una sperimentazione che siamo pronti a istituzionalizzare per rivitalizzare una zona strategica della città”
“Diamo seguito a un impegno preso con la città e i cittadini di una zona che da anni aspetta di essere rivitalizzata, posta proprio nel cuore del Villaggio Mediterraneo – annunciano il sindaco Diego Ferrara e l’assessore al Commercio Manuel Pantalone – lo faremo sotto forma di mercato sperimentale, in modo da avere uno strumento più facilmente migliorabile in progress insieme agli operatori. Il luogo scelto, d’accordo con le associazioni e gli addetti ai lavori, è una piazzetta adiacente via Giovanni Paolo II, il mercato si svolgerà il lunedì, la nostra idea è quella di un mercato mattutino, ma abbiamo ampliato la fascia oraria nella delibera, consentendo attività mercatale fino alle 17. Per l’ampiezza fisica del mercato, che, qualora la sperimentazione dia esito positivo, porteremo in consiglio perché diventi organica all’offerta mercatale del Comune, saranno previste in partenza 30 postazioni di vendita. Vista poi la straordinarietà dell’attività abbiamo disposto come prioritaria l’assegnazione dei posteggi disponibili agli operatori in organico nel mercato settimanale del venerdì, che richiedano il trasferimento nel nuovo mercato e per il periodo di sperimentazione, sulla base della graduatoria di anzianità già esistente. Per l’assegnazione dei posteggi residuali, procederemo a seguito di bando per il periodo di sperimentazione, con la definizione di un’apposita graduatoria.
Procederemo al più presto, a breve faremo delle riunioni con l’assessore Zappalorto e Formula Ambiente per la pulizia della zona pre e post mercato ed entro aprile si decollerà. Una scelta convinta, perché parliamo di una zona residenziale della città, dove servono interventi e servizi per la popolazione, il mercato è forse ciò che arriverà prima, ma a brevissimo cominceremo anche la realizzazione dell’asilo nido nel cuore del quartiere, con il Pnrr abbiamo avuto un finanziamento di due milioni di euro allo scopo e stiamo per avviare l’iter della progettazione per dare risposte che la comunità chiede e di cui ha pieno diritto”.