Michele Placido protagonista dell’evento “Un incontro tra cinema e musica”, appuntamento tra i più attesi del «Festival Alessandro Cicognini» diretto dal maestro Davide Cavuti
Si è tenuta nell’Auditorium del Rettorato dell’Università “G. d’Annunzio” l’evento speciale tra Musica e Cinema con la partecipazione straordinaria dell’attore Michele Placido. L’evento è stato organizzato in collaborazione tra il “Festival Alessandro Cicognini”, finanziato dal Ministero della Cultura e diretto dal compositore e regista Davide Cavuti, e il “Dipartimento di Lettere, Arti e Scienze Sociali” (DiLASS) dell’Università “G. d’Annunzio” diretto dal Professore Carmine Catenacci
Una presenza d’eccezione quella di Michele Placido, attore e regista, vincitore, tra i tanti riconoscimenti, di quattro «David di Donatello», di cinque «Nastri d’argento» e dell’«Orso d’argento» per il miglior attore al «Festival di Berlino». La manifestazione si è aperta con un omaggio al cinema del maestro Alessandro Cicognini e al suo film più rappresentativo, “Ladri di biciclette” (1948) diretto da Vittorio De Sica e con la colonna sonora proprio del celebre compositore francavillese.
A seguire, con la conduzione di Mila Cantagallo, l’indirizzo di saluto del Professore Carmine Catenacci, direttore del DiLASS e del Maestro Davide Cavuti, direttore del “Centro Studi Nazionale Cicognini, e, a seguire, l’introduzione a cura del Professore Antonio Sorella, Direttore scientifico del «Premio Nazionale di Narrativa Città di Penne», istituzione che ha collaborato alla manifestazione. La musica di Alessandro Cicognini è stata la colonna sonora dell’appuntamento. Michele Placido ha ripercorso la sua lunga carriera da attore e regista: l’omaggio al regista di origini pugliesi è iniziato con una clip tratta da “La piovra” per proseguire poi con “Le rose del deserto” di Mario Monicelli. Poi, alcuni dei suoi film più importanti in qualità di regista: “Romanzo criminale” (2005), “Il grande sogno” (2009) e “Vallanzasca gli angeli del male” (2010), nei quali Placido coinvolse il compositore Davide Cavuti, facendolo esordire nel mondo del cinema come compositore di colonne sonore.
Omaggio alla città di Chieti con il film “Via Paradiso” (1988) di Luciano Odorisio, interpretato proprio da Placido. Il momento clou, salutato da un lungo e caloroso applauso di tutta la platea intervenuta, per “L’ombra di Caravaggio”, il suo quattordicesimo film come regista e dallo scorso 3 novembre nelle sale italiane.
Placido ha ricordato il suo rapporto speciale con l’Abruzzo grazie anche al sodalizio artistico con il maestro Davide Cavuti con il quale ha collaborato in numerosi lavori a teatro e poi anche al cinema. Nel 2016, nel film biografico “Un’avventura romantica” diretto Cavuti, proprio sulla vita del celebre compositore del neorealismo Cicognini, Michele Placido interpretò magistralmente il ruolo di “Vittorio De Sica”.
Gli studenti hanno poi formulato alcune domande al grande regista che ha più volte regalato al pubblico alcuni aneddoti legati al suo percorso professionale. Il «Festival Alessandro Cicognini» è finanziato dal Ministero della Cultura e vanta collaborazioni con enti e istituti culturali quali il «Centro Studi Nazionale Cicognini», la «Biblioteca Luigi Chiarini del Centro Sperimentale di Cinematografia» di Roma, il «Premio Nazionale di Narrativa Città di Penne», oltre al Comune di Francavilla al Mare e ad altri enti pubblici.
«La testimonianza professionale e personale di uno dei più importanti uomini del cinema, del teatro e della televisione italiani quale Michele Placido, attore, regista e autore vivacizza e arricchisce significativamente le attività formative dei corsi di studio del nostro Dipartimento, tra i quali è presente uno specifico curriculum di Linguaggi della musica, dello spettacolo e dei media». – dichiara il prof. Carmine Catenacci, direttore del DiLASS – «Oltre che produrre un’interessante sinergia con le forze culturali più dinamiche del territorio, l’incontro sarà anche una preziosa occasione per discutere del film “L’ombra di Caravaggio”, diretto da Michele Placido e proprio in questi giorni nelle sale cinematografiche, insieme con gli studenti e i docenti dei nostri corsi di studio in Storia dell’arte».
«Il Maestro Cicognini è considerato uno dei padri della musica da film; nel 1936, firmò la sua prima colonna sonora e prima del suo definitivo allontanamento dal mondo del cinema, compose il commento musicale di oltre trecento film» – ha dichiarato il maestro Davide Cavuti, direttore artistico del «Festival Alessandro Cicognini» – Il Festival multidisciplinare a lui dedicato vuole rendere il giusto tributo ad un genio abruzzese della musica».