Nuovo fine settimana di screening di massa a Chieti sabato 6 e domenica 7. Si partecipa su base volontaria sia per i cittadini che per i medici e tutto il personale di supporto alle operazioni.
“Ritorna per due giorni la cordata organizzativa che ha reso possibile gli screening di febbraio, con i quali abbiamo raggiunto migliaia di cittadini, ben oltre il target di 20.000 che ci eravamo prefissi con Prefettura e Asl – riferisce il sindaco Diego Ferrara –. Il coordinamento a livello provinciale è del Prefetto che segue personalmente la situazione ed è proprio su questo tavolo che si è deciso di tornare a fare screening in città, ben consapevoli, però, che al momento ciò che davvero potrà fare la differenza sarà il ritmo della campagna vaccinale contro il covid, su cui abbiamo più volte chiesto tempi rapidi e serrati, assicurando la collaborazione che questi screening hanno rodato. Per tale ragione abbiamo voluto coinvolgere in modo particolare il mondo della scuola.
“Gli screening saranno aperti a tutti, residenti, persone che gravitano sulla città, come era successo anche in precedenza, ma abbiamo voluto in parte tematizzarli, invitando in modo pressante la popolazione scolastica a farli. A causa della didattica a distanza, gli screening previsti all’interno delle scuole superiori sono stati procrastinati, così una fetta determinante della popolazione, quella anche più colpita in questa fase della pandemia interessata dalla variante inglese, è rimasta tagliata fuori. Abbiamo così scritto a dirigenti scolastici sia delle scuole superiori che dell’istruzione primaria e secondaria di primo grado, in modo da invitare studenti e famiglie ad aderire allo screening numerosi.
Due le location questa volta, i tamponi si faranno alla Palestra di Colle dell’Ara, dove saranno attivate tre linee di tamponi e dove si era operato già un mese fa. L’altra sede è nel centro storico, a Palazzo Lepri, in via Vernia, zona Trinità, spazi concessi all’Amministrazione per lo scopo, dalla Fondazione Luca Romano, grazie alla disponibilità di Antonio Romano e alla collaborazione del consigliere Maurizio Costa che ringraziamo entrambi. Ad operare saranno le forze coordinate con il COC, Centro operativo comunale e le associazioni di protezione civile cittadine e tanti volontari che si sono resi nuovamente disponibili per dare supporto alle operazioni amministrative (accoglienza, registrazione, refertazione).
In attesa che la campagna vaccinale entri nel vivo, i tamponi antigenici restano comunque un metodo veloce di fotografare la situazione e di muovere iniziative volte alla prevenzione e a isolare il propagarsi del virus”.
Ecco il link per scaricare il modulo da esibire alle sedi con la tessera sanitaria:
https://www.comune.chieti.it/documents/Modulo-da-stampare-e-firmare.pdf