Industria: il futuro? E’ in chiave umanocentrica

Se n’è parlato nel corso di un convegno organizzato dalla sezione Servizi innovativi di Confindustria Chieti Pescara e da Confindustria Servizi innovativi e tecnologici. La tecnologia industriale al servizio dell’uomo e del suo benessere

Digitale, sostenibile, resiliente: così dovrà essere la nuova industria, seguendo l’evoluzione imposta dai recenti avvenimenti storici (pandemia, guerra e cambiamenti climatici) per garantire il futuro della stessa umanità.
La trasformazione sistemica già in atto, imposta dalla storia all’industria, coinvolgerà tutte le tecnologie possibili per creare nuove opportunità di ricchezza e benessere, che tengano conto di una visione “umanocentrica”.
È su queste tematiche che si sviluppa il convegno “Futuro 5.0 digitale, sostenibile, resiliente”, organizzato dalla sezione servizi innovativi Confindustria Chieti Pescara e da Confindustria servizi innovativi e tecnologici nella sala Orofino di Confindustria Chieti-Pescara in via Raiale, con il partenariato dello sportello Europe Direct – Università d’Annunzio e della Camera di Commercio Chieti Pescara. Incentivi alla modernizzazione digitale delle imprese, qualità del lavoro, competenze, formazione continua, relazioni e politiche industriali, politiche di filiera, prodotti intelligenti, sicurezza del lavoro, modelli di welfare, cultura digitale, gestione sicura e sovranità dei dati: sono questi i temi affrontati nel corso del convegno rivolto a imprenditori, manager, formatori e studenti universitari.

Al Tg8 Lino Olivastri, consigliere nazionale di Confindustria servizi innovativi, ha approfondito le tematiche del convegno.

IL SERVIZIO DEL TG8

Barbara Orsini: