Lottizzazione abusiva e falso, sequestrati due edifici residenziali a Francavilla al Mare. Cinque gli indagati. In azione i carabinieri forestali
Due edifici residenziali, per oltre 40 appartamenti in corso di ultimazione e prospicienti il lungomare di Francavilla al Mare, sono stati sottoposti a sequestro preventivo disposto dal gip di Chieti. In azione i carabinieri forestali del capoluogo teatino nell’ambito di un’attività delegata dalla locale procura della Repubblica. Cinque gli indagati per i reati di lottizzazione abusiva e falso. L’intervento edilizio, sulla base di un’ulteriore consulenza tecnica richiesta dalla procura, è risultato non assentibile in quanto costituente “nuova costruzione” e non “ristrutturazione edilizia” come dichiarato dal progettista, e non rispettoso degli indici di edificabilità previsti per il comparto di settore.
L’indagine, nata dal procedimento che nei mesi scorsi aveva portato al sequestro di altre due palazzine a Francavilla, in località Asterope, è partita da un esposto presentato dai consiglieri di minoranza dell’amministrazione su una convenzione stipulata per la cessione di volumetrie edificabili da allocare all’interno di un comparto a ridosso del litorale cittadino. Convenzione ritenuta illegittima a seguito di parere tecnico-giuridico richiesto a un qualificato professionista dal Comune di Francavilla al Mare. I beni sequestrati hanno un valore di alcuni milioni di euro.