I militari della Capitaneria di porto e i Carabinieri di Ortona hanno portato a termine una nuova operazione di contrasto ai pescatori di frodo: strani movimenti notturni in zona lido Riccio e al controllo trovati 50 chili di polpi
A destare l’attenzione, questa notte, alcuni movimenti nella zona del lido Riccio di Ortona: il controllo operato da una pattuglia dei Carabinieri nei confronti di alcuni soggetti trovati in possesso di attrezzature da sub, veniva allertata anche la Guardia Costiera, ha fatto scovare i 50 chili di polpi appena pescati. Le verifiche hanno richiesto, anche questa volta, un lungo e capillare pattugliamento di un ampio tratto di litorale al fine di individuare e cogliere in flagranza i pescatori abusivi, i quali, nel frattempo si erano spinti a nord, sul litorale di Francavilla al Mare: grazie al sinergico scambio informativo, i marinai della Capitaneria di porto ed i militari dell’Arma sonio riusciti a sanzionare gli abusivi e porre sotto sequestro le attrezzature da pesca ed il prodotto ittico illecitamente catturato, consistente in circa 50 kg di polpi.
Una prassi che, purtroppo, si ripete, sovente con accertamenti a carico di soggetti già sanzionati o comunque noti alle forze di polizia. Solo una settimana fa, infatti, i militari della Capitaneria di porto di Ortona, durante un ordinario pattugliamento dell’ambito portuale, coglievano in flagrante 2 subacquei che abusivamente si erano immersi sul molo sud del sorgitore ortonese; anche in quel caso era scattata la prevista sanzione di 1.000 euro ed il contestuale sequestro del pescato e dell’attrezzatura.