Cisl su vicenda Stellantis: “Tavares rispetti gli impegni”

Dal Consiglio Generale della Cisl, svoltosi questa mattina al  “Villa Maria” di Francavilla al Mare, la Segretaria Generale Aggiunta Nazionale Daniela Fumarola, sulla vicenda Stellantis, richiama Tavares ad un uso corretto delle relazioni sindacali e al rispetto degli accordi presi.

La corrispondenza di lettere tra il Presidente della Regione Marsilio e l’Amministratore Delegato di Stellantis Carlo Tavares, sul futuro della Ex Sevel di Atessa, non rassicura le parti sociali, in particolare la Cisl che questa mattina, per bocca del segretario generale aggiunto nazionale Daniela Fumarola, presente al Consiglio Generale al “Villa Maria” di Francavilla al Mare, parla di mancanza di garanzie per quel che riguarda il comparto automotive, anche in Abruzzo:

“Pensiamo che ci siano luoghi deputati per sviluppare relazioni sindacali – precisa la Fumarola riguardo alla risposta di Tavares alla lettera inviatagli da Marsilio – Tavares deve rispettare gli impegni presi e al momento non abbiamo segnali incoraggianti. Si riprendano le corrette relazioni – insiste la Fumarola – perché il piano c’è va solo rispettato fino in fondo.”

Intanto, finita l’estate, ci si prepara a vivere, non solo sul versante automotive, un autunno estremamente impegnativo sul fronte lavoro in Abruzzo, Il Segretario Generale Cisl Abruzzo/Molise Giovanni Notaro parla di un buon approccio, almeno in questa fase iniziale, con la Giunta Marsilio:

“Abbiamo ottenuto il tavolo automotive, intorno al quale parti sociali, Regione, associazioni di categoria e vertici aziendali, possono seguire e monitorare la situazione per un comparto strategico e fondamentale per lo sviluppo di tutto il territorio – ha detto Notaro – abbiamo ottenuto un osservatorio del credito rispetto al tema della desertificazione degli sportelli bancari nella nostra regione, ma bisogna stare sempre in guardia rispetto al problema lavoro dove, se è vero che l’occupazione cresce, è vero anche che cala la retribuzione media, segno di un lavoro sempre più povero in Abruzzo e su questo bisogna lavorare per migliorare la situazione.”

Luca Pompei: