Un’opera contestata sia dagli ambientalisti che dal Comune: è la piattaforma per il trattamento dei fanghi da realizzare a Città S. Angelo. Per i 5 Stelle l’impianto va fermato.

L’iter, seppure tribolato, non sembra avere scongiurato del tutto la possibilità di realizzare il contestato impianto di trattamento e recupero dei sedimenti di dragaggio a Città S. Angelo: il M5S chiede alla Regione come intenda bloccare l’opera che è in procinto di tornare sul tavolo del comitato di Valutazione di Impatto Ambientale. Il progetto di Piattaforma per il trattamento e il recupero di sedimenti di dragaggio fluviale e marino costieri, da dislocare nel comune di Città Sant’Angelo, in località Piano di Sacco, verrebbe realizzato dalla ditta Nicolaj che si occupa del dragaggio dei porti abruzzesi. Le preoccupazioni ambientali riguardano le falde fluviali della zona e il rischio che l’approvvigionamento idrico non solo comprometta la portata generale, ma rischi anche di inquinare una zona ad alta vocazione agricola.

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