il Sindaco ha presentato il nuovo progetto denominato CASA AURORA nato dalla stretta collaborazione con il l’Associazione Ananke che da anni è fortemente attivo sul tema della violenza di genere.
“Casa AURORA è nata per rispondere al bisogno di un allontanamento in emergenza da casa da parte delle donne che subiscono violenza e dei loro bambini. Per emergenza intendiamo entro le 24-48 ore. È una struttura ad indirizzo segreto che offre nell’immediato a tutte le donne, sole o con figli, senza alcuna distinzione in ordine all’età, nazionalità, tipo di violenza subita, ecc., che fanno espressa richiesta di messa in sicurezza, sono in pericolo di incolumità e sono impossibilitate a rientrare presso la propria abitazione abituale, un alloggio sicuro e protetto, sostentamento nei bisogni di prima necessità (cibo e vestiario), personale qualificato per la valutazione del rischio e definizione del piano di fuga” – la Responsabile Doriana Gagliardone aggiunge – “negli ultimi due anni a causa anche della diffondersi della pandemia da Covid 19 le richieste di allontanamento sia in emergenza che non sono aumentate del 2% e l’Associazione da maggio 2020 ha potuto aiutare con collocazioni temporanee 16 donne e 18 minori”.
Il nome di Casa Aurora trae origine dalla mitologia: allo spuntare del giorno, la dea Aurora saliva su un carro trainato da cavalli alati e solcava il cielo, per annunciare il prossimo arrivo della luce del sole. Aurora rappresenta così un terreno di frontiera, nel quale la notte lascia spazio al giorno e acquisisce il sapore della rinascita. Casa Aurora poggia qui le sue fondamenta, permettendo alle donne di sentirsi finalmente al sicuro e poter vedere uno spiraglio di quella luce che preannuncia la libertà.
Il Sindaco ha affermato: “Oggi centriamo un altro importante è sentito obiettivo del ns programma elettorale, uno dei primi che abbiamo pensato per dare sollievo e risposta ad una problematica tanto diffusa quanto dolorosa, ovvero la violenza contro donne, spesso perpetrata tra le mura domestiche. Uno spazio che sarà a disposizione di un intero territorio e non solo della nostra comunità cittadini, per dare coraggio e speranza di rinascita alle donne vittime di violenza. Grazie alla Regione e Abruzzo per il suo sostegno”.
Consigliere Regionale Vincenzo d’ Incecco: “Casa Aurora è un grande risultato dell’amministrazione di Città S. Angelo e del Vice Sindaco Lucia Travaglini che ha spinto fortemente per la sua realizzazione. Quando la Regione contribuisce fattivamente alle esigenze della collettività e sa dare risposte concrete alle richieste del territorio allora porta a compimento progetti validi e ricchi di significato ed è per questo che sono molto soddisfatto.”
Vice Sindaco Città Sant’Angelo con delega Servizi Sociali e Pari Opportunità Lucia Travaglini: ” un progetto centrale per questa Amministrazione, tra le priorità del proprio programma elettorale; con il recupero di un immobile confiscato alla criminalità e per anni lasciato in abbandono, abbiamo creato uno spazio per la protezione e la rinascita di donne vittime di violenza. Con l’ Associazione Ananke, e i partner privati quali Micso, Ikea, Delfino Calcio, ed il contributo della Regione Abruzzo, oggi questo progetto è realtà e non possiamo che esserne orgogliosi. Un ringraziamento agli Uffici Tecnici e Sociali del Comune di Città Sant’Angelo ed alla Regione Abruzzo tramite il Consigliere Vincenzo D’ Incecco, vicina all’ Ente per la concretizzazione di questo progetto.