Civitella del Tronto, dopo la frana si inizia a ricostruire

Ad oltre sei anni dalla frana che ha colpito l’abitato di Ponzano a Civitella del Tronto, sono stati consegnati i lavori di urbanizzazione da realizzare nell’area di Sant’Eurosia destinata alla delocalizzazione

Nel territorio del comune di Civitella del Tronto il 13 febbraio 2017 un evento franoso eccezionale provocò, nel giro di poche ore, crolli diffusi nella pubblica viabilità e danni irrecuperabili ai fabbricati privati dell’area di Ponzano. Tragico Evento che porto all’inagibilità di trentuno abitazioni e 39 nuclei familiari persero per sempre i propri immobili. A distanza di oltre sei anni sono stati finalmente consegnati i lavori di urbanizzazione di una nuova area individuata però nella vicina frazione di Sant’Eurosia, un ulteriore step verso la costruzione delle case di chi, in quel drammatico giorno di febbraio, ha perso tutto. Nel corso degli ultimi mesi sono state definite le varie procedure utili per perfezionare un altro passaggio utile per delocalizzare e ricostruire parte della popolosa frazione di Civitella del Tronto.

L’occasione è stata un  momento di ricordo di tutto il lavoro fatto per arrivare a questo importante atto di effettiva rinascita di una collettività ferita (si tratta della partenza della prima delocalizzazione massiva del Cratere Sisma Italia 2016) ma anche un appello a tutte le istituzioni affinché questo processo non abbia a subire intoppi e si concluda nel minor tempo possibile con il rientro nelle nuove abitazioni dei 39 nuclei familiari aventi diritto. A seguito dell’approvazione L. 45/2017, si sono succedute diverse ordinanze specifiche del Commissario Straordinario alla Ricostruzione e si è attivata una complessa procedura di delocalizzazione dell’abitato di Ponzano, partito dall’acquisizione – da parte del Comune – di idonea e sicura area edificabile in frazione Sant’Eurosia e dalla successiva divisione in lotti tra i cittadini che hanno diritto alle nuove case. Con Determinazione del Responsabile dell’Ufficio Tecnico Comunale dei giorni scorsi sono stati affidati alla ditta Iervelli di Teramo, dopo procedura di gara pubblica, i lavori di realizzazione delle opere di urbanizzazione da realizzarsi nell’area di Sant’Eurosia destinata alla delocalizzazione.

Il sindaco di Civitella del Tronto, Cristina Di Pietro, intervenuta nel corso della cerimonia ha affermato che:

“La cerimonia odierna è un momento di ricordo di tutto l’importante lavoro fatto per arrivare a questo importante atto di effettiva rinascita di una collettività ferita. Si tratta della partenza della prima delocalizzazione massiva del Cratere Sisma Italia 2016, ma anche un appello a tutte le istituzioni affinché questo processo non abbia a subire intoppi e si concluda nel minor tempo possibile con il rientro nelle nuove abitazioni dei 39 nuclei familiari aventi diritto”.