Il Cogevo Abruzzo, consorzio dei vongolari di stanza nei porti di Giulianova e Pescara, compie 25 anni e per celebrare il quarto di secolo è stata organizzata un’assemblea presso il Palazzo del Mare a Roseto a cui hanno partecipato pescatori ed enti: prima dei festeggiamenti hanno voluto fare il punto del lavoro portato avanti in questi anni e decidere le strategie per il futuro.
Durante l’incontro è stata approvata la scelta di tornare in mare a dicembre anche per soddisfare la domanda collegata alle festività natalizie ma anche di effettuare un altro periodo di fermo volontario, con una sosta di quattro mesi, da gennaio ad aprile.
Giovanni Di Mattia, presidente Cogevo Abruzzo: “Da quando siamo nati, 25 anni fa, abbiamo dovuto superare tante situazioni negative e a volte anche pregiudizi. Nel 2005, con la creazione della capitaneria di porto di Ortona, il nostro compartimento fu diviso a metà. Però all’interno del nostro territorio, divenuto più piccolo, ha sempre operato una flotta tre volte più ampia di quella ortonese. Ci siamo dovuti adeguare, con orari, giornate di pesca e fermi volontari programmati, per proteggere la risorsa. Cinque anni più tardi è nata l’Area marina protetta del Cerrano, che ci ha sottratto la zona di pesca più prolifica del nostro litorale. Un altro colpo durissimo che abbiamo in ogni caso assorbito e attutito grazie alla nostra buona volontà. Certo è che la risorsa, pur essendo presente in quantità adeguata, va protetta per assicurare un futuro alle nostre aziende di pesca.”