L’Aquila: la basilica di Santa Maria di Collemaggio sarà una delle chiese giubilari dell’Anno Santo 2025
Ad annunciarlo l’arcivescovo dell’Aquila, monsignor Antonio D’Angelo. Un importante riconoscimento per la diocesi aquilana che testimonia ancor di più il legame tra Roma e L’Aquila, tra il Giubileo romano e la Perdonanza Celestiniana.
Il 24 dicembre Papa Francesco aprirà la porta santa della basilica di San Pietro inaugurando così il grande giubileo romano.
Il giubileo aquilano, vale la pena ricordarlo, è il primo della storia. L’arcivescovo D’Angelo ha ricordato come “la Perdonanza sia un grande dono di grazie per gli aquilani che si intreccia con lo spirito giubilare. La Perdonanza fu istituita da Papa celestino nel 1294 e per questo è il primo giubileo. Perdono e riconciliazione sono i temi portanti, il vero legame con il giubileo romano.
L’anno santo” – ha spiegato l’arcivescovo D’Angelo- “va vissuto in una certa maniera, occasione di rinnovamento personale e come comunità. Collemaggio dovrà essere una casa di preghiera per tutti, un luogo dove rigenerarsi a vita nuova in Cristo, rafforzando la speranza che accompagna tutti nel cammino della vita, ha detto l’arcivescovo”.
Il giubileo deve essere, nelle intenzioni di D’Angelo, “un momento per fare una sosta, per riprendere fiato nel cammino della vita, per rigenerarsi, avere una maggiore chiarezza e serenità per proseguire il proprio percorso di vita”
Di certo sarà un’occasione per la città dell’Aquila, dal punto di vista spirituale, ma anche per la grande presenza di pellegrini che saranno in città. Il capoluogo dovrà dare una risposta importante in termini di accoglienza e per questo, anche in vista dell’Aquila capitale della cultura, sarà un banco di prova importante.