Strategie condivise per favorire la ripresa economica regionale ma anche un nuovo contributo in vista dell’imminente rinnovo della Camera di Commercio Chieti-Pescara
A lanciare i temi in un incontro in Provincia a Chieti sono alcune associazioni sindacali e datoriali. L’analisi degli indici socio economici del territorio è impietosa. Nel 2021 si è registrata una generale diminuzione della popolazione regionale (con un preoccupante decremento di quella giovanile di 4 volte quella nazionale); l’export è cresciuto appena del 5% (dato che pone l’Abruzzo al terz’ultimo posto della graduatoria nazionale). Crescita insufficiente del credito alle imprese (appena 22 milioni che in valori percentuali è pari ad 1 ottavo di quella italiana) e così come modesta quella del numero delle imprese, che in valori percentuali è il 30 per cento in meno del valore nazionale. E novembre si presenta come mese drammatico per le scadenze fiscali, per i consumi che si stima diminuiranno drasticamente e per l’inflazione in doppia cifra. Altro tema lanciato nel corso dell’incontro riguarda l’ultima delibera di Giunta Camerale che ha sancito l’accorpamento dell’azienda speciale ASPO per i porti di Ortona e Vasto nell’azienda speciale Agenzia di Sviluppo, bollato come una chiusura da Mario Miccoli Presidente dell’Azienda Speciale Aspo Ortona-Vasto.