Comunali Pescara: Masci evita il ballottaggio e vince / Il nuovo consiglio comunale

Con il 50,9% dei voti Carlo Masci si riconferma sindaco di Pescara. Il centrosinistra sperava nel ballottaggio, ma il candidato del centrodestra non è mai sceso sotto la soglia del 50%. Delineato il nuovo consiglio comunale, le dichiarazioni del giorno dopo di Carlo Masci.

Di seguito l’elenco degli eletti, ai quali ovviamente vanno aggiunti Carlo Costantini e Domenico Pettinari. Da tenere presente anche che, dopo la composizione della giunta, potrebbero essere “ripescati” alcuni primi tra i non eletti.

Fratelli d’Italia, 8 consiglieri: Christian Orta, Alfredo Cremonese, Gianni Santilli, Roberto Carota, Massimo Pastore, Zaira Zamparelli, Loris Mazzioli, Giuseppina D’Angelo.

Forza Italia, 7 consiglieri: Massimiliano Pignoli, Marcello Antonelli, Maria Rita Carota, Valeria Toppetti, Eugenio Seccia, Claudio Croce, Roberto Renzetti

Lega, 2 consiglieri: Adelchi Sulpizio, Maria Luigia Montopolino

Pescara Futura, 2 consiglieri: Luigi Albore Mascia, Adamo Scurti

Masci Sindaco, 1 consigliere: Stefano Aquilio

PD, 5 consiglieri: Piero Giampietro, Giovanni Di Iacovo, Francesco Pagnanelli, Marco Presutti, Michela Di Stefano

Costantini Sindaco, 1 consigliere: Donato Di Matteo

M5S, 1 consigliere: Paolo Sola

AVS, 1 consigliere: Simona Barba

Pettinari Sindaco, due consiglieri: Massimiliano Di Pillo, Stefania D’Amico

Gli exit poll sulle comunali di Pescara (CLICCA QUI PER LA WEB CRONACA DI IERI) hanno delineato una situazione analoga all’esito finale, l’unico scostamento significativo ha riguardato la lista Stati Uniti d’Europa del candidato sindaco Gianluca Fusilli, data tra il 3,5% e il 5,5% e che invece ha chiuso all’ 1.73%. Per i restanti candidati gli exit poll della Noto Sondaggi hanno segnato Masci tra il 47,5 e il 51,5%, seguito da Costantini tra il 34 e il 38 per cento e Pettinari tra il 9 e l’11%.

A Pescara ha votato il 61,88 % degli aventi diritto, a fronte del 63,64 delle amministrative del 2019, quando Carlo Masci venne eletto sindaco con il 51,33%. La sfidante del centrosinistra in quel caso fu Marinella Sclocco, che si fermò al 22%. Il Movimento 5 Stelle, che correva da solo con Erika Alessandrini, ottenne il 12,94%.

La Conferenza Stampa di Carlo Masci delle 12.00:

Doveva essere la conferenza stampa il giorno dopo la rielezione, è stata invece una grande festa, in una sala consiliare gremita, in onore di Carlo Masci rieletto alla guida della città, per la prossima mini legislatura di tre anni, in vista della Nuova Pescara dal primo gennaio 2027. Presenti tutti in sala, simpatizzanti, semplici cittadini e neo eletti, i confermati ed anche i neo consiglieri. C’era il più votato di tutti Christian Orta di Fratelli d’Italia e la donna più votata Valeria Toppetti per Forza Italia, ma anche tutti i consiglieri di maggioranza riconfermati: 8 di Fratelli d’Italia; 7 di Forza Italia; 2 della lega; 2 di Pescara Futura  ed uno per la lista Masci sindaco. Ad accogliere il sindaco rieletto il Presidente della Regione Marco Marsilio, il Presidente del Consiglio Regionale Lorenzo Sospiri ed il coordinatore regionale di Forza Italia l’Onorevole Nazario Pagano. In sala anche il coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia Stefano Cardelli, assenti, invece, esponenti della Lega, a parte i due eletti Adelchi Sulpizio e Maria Luigia Montopolino. Marsilio ha voluto sottolineare come gli elettori abbiano voluto premiare un sindaco che si è contraddistinto per la sua operosità:

“Non vedo l’ora di salire sul filobus sulla Strada Parco – ha detto Marsilio – di inaugurare insieme a Masci la sede unica della Regione, circondata da tanto verde, sull’Area di Risulta e vedere sul campo i tanti progetti per una Pescara proiettata verso il futuro, la Regione sarà sempre al fianco di Masci così come lo è stata in questi cinque anni.”

“Io e i miei concorrenti avevamo due idee diverse di città – ha detto Carlo Masci – i pescaresi hanno scelto l’idea di una progettualità dinamica lontana dai veti imposti dall’opposizione per ogni progetto. Tanti cantieri aperti, tanti da completare, ma tanti anche da far partire, dobbiamo proseguire su un percorso già tracciato per consegnare fra tre anni ai nuovi amministratori una città ancora più bella ed accogliente.”

La coalizione del centrosinistra guidata dal candidato sindaco Carlo Costantini si è fermata al 34,24% (18% dei voti per il Pd). Deludente la prestazione dei 5 Stelle, che chiudono di poco sotto il 4%. Buono il risultato della lista Alleanza Verdi e sinistra che si attesta sul 5.17%.

Successo invece per l’indipendente e civico Domenico Pettinari, forte del suo 13,08%.

I DATI UFFICIALI

Il nostro sito riporta in grafica i dati ufficiali pubblicato su Eligendo, il portale del Ministero dell’interno.

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