Clima non proprio idilliaco al Comune di Chieti: i consiglieri di maggioranza chiedono lumi sul piano B in caso di fallimento della Teateservizi
Tra gli altri quesiti sui quali i consiglieri vogliono delucidazioni figurano anche il dissesto idrogeologico e quello finanziario.
Il sindaco di Chieti Diego Ferrara al microfono del Tg8:
“I dissidenti mi chiedono delle interlocuzioni. Quando le concedo, calendarizzandole, non si presentano. Quindi, francamente, non so di cosa stiamo parlando. La maggioranza non si sta disgregando. Abbiamo una maggioranza, variegata, vivace per non usare altri termini. Sulle posizioni che la mia giunta assume, invece di parlarne nelle riunioni istituzionali, lo fanno attraverso i giornali. Non so se sbaglio io, o hanno ragione loro. Questo lo diranno i posteri. Su Teateservizi stiamo attendendo la risposta del giudice. E’ evidente che abbiamo un piano B. Su questo tema abbiamo fatto riunioni di maggioranza. Sul dissesto idrogeologico facciamo delle riunioni continue con gli abitanti della zona. Facciamo dei report, dei verbali. Come tantissime sono state le riunioni sul dissesto finanziario. Piuttosto a quei consiglieri che affermano di non essere messi al corrente dico di venire alle riunioni che io inoltro. Su 30/32 persone, ne siamo 5/6, sempre i soliti. Così diventa tutto più complicato, però chi non partecipa ha sempre torto. Se volessi dimettermi lo farei senza minacciarle. Fortunatamente ho le spalle larghe e voglio finire questa legislatura a testa alta nel pieno della mia dignità”.