La riforma delle concessioni balneari, che dal 2024 verranno assegnate tramite gara, ha suscitato come facilmente prevedibile non pochi malumori fra gli operatori del settore.

La decisione che non piace assolutamente ai balneatori e anche agli albergatori è che la spiaggia potrà essere data in concessione a tutti, invece chi realmente ne beneficerà, sarà chi ha delle possibilità economiche superiori ad altri. Oltre a questo ci sono anche quegli operatori che avendo la concessione demaniale difronte alla propria struttura ricettiva hanno paura che i prezzi possano lievitare enormemente in fase di aggiudicazione e perdere un importante servizio. Per gli operatori il via libera al Ddl Concorrenza produrrà una perdita di competenze storiche maturate nel corso degli anni. Una vicenda molto delicata su cui Assoturismo Confesercenti Abruzzo chiede chiarezza su come queste licenze verranno messe a bando.

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