Dopo 12 anni si è finalmente concluso l’iter per il dragaggio del porto di Ortona. Ora è necessario recuperare il tempo perso
Dopo la firma del contratto tra il Comune di Ortona e l’Ati, l’associazione temporanea di imprese guidato dalla Dragaggi, al porto di Ortona stanno per iniziare le operazioni di escavo dei fondali, che dovranno concludersi entro 15 giorni. L’intervento, atteso da anni, ha avuto un percorso molto lungo, lento e tortuoso. Finalmente ieri si è arrivati alla sottoscrizione dell’accordo, siglato alla presenza del comandante del porto Dario Ambrosino, del presidente dell’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centrale Vincenzo Garofalo e dei rappresentanti della Regione Abruzzo Mauro Febbo e Daniele D’Amario. L’appalto per i lavori di escavazione dei fondali sono stati finanziati nel 2013 dalla giunta regionale nell’ambito del programma PAR FAS 2007-2013. Il finanziamento da 9.350.000,00 euro è stato concesso al Comune di Ortona in qualità di soggetto attuatore.
A commentare il lungo ritardo sono stati i consiglieri di opposizione, secondo i quali il risultato, dopo cinque anni, è stato raggiunto soltanto grazie alle loro sollecitazioni e a quelle del comitato porto.