Identificato e denunciato alla Procura dei Minori de L’Aquila un 15enne ritenuto responsabile di un’aggressione ad una coppia di anziani a Villa Raspa di Spoltore.
A distanza di poche ore, i Carabinieri della Compagnia di Pescara, guidati dal tenente Rolando Giovanni, in sinergia con la Stazione Carabinieri di Spoltore, hanno identificato e denunciato alla Procura dei Minori dell’Aquila, un quindicenne residente a Pescara, autore dell’aggressione subita da due coniugi nella serata del 2 gennaio scorso allorquando, all’uscita dal circolo ricreativo per anziani “Lo svago”, situato in Villa Raspa di Spoltore (Pescara) per futili motivi si sono visti dapprima derisi e poi malmenati dal giovane. Le risultanze investigative prodotte dai militari a conclusione delle serrate indagini, hanno permesso di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico del minore, confermati anche grazie alle testimonianze rese da alcuni coetanei presenti all’accaduto e che si trovavano in compagnia dell’aggressore, i quali, nelle ore successive mossi da sensi di colpa, si sono presentati spontaneamente insieme ai propri genitori nella caserma dei carabinieri di Rancitelli dove hanno reso spontanee dichiarazioni su quanto avvenuto quella sera. Sono comunque ancora in corso accertamenti a cura dei militari volti a verificare eventuali ulteriori responsabilità del giovane, per analoghi episodi violenti, ai danni di altre persone che frequentano il circolo, mai denunciati per paura di ritorsioni.
Intanto il sindaco di Spoltore Luciano Di Lorito in una nota afferma: “Va fatto un plauso all’Arma dei Carabinieri e in particolare al comando della stazione di Spoltore. Con piacere ho appreso che l’autore dell’aggressione subita dai nostri due concittadini è stato individuato, grazie all’encomiabile lavoro dei “nostri” Carabinieri di Spoltore – coordinati dal Luogotenente Enrico Bicocca – che tempestivamente hanno risolto il caso. La “baby gang” presente in città si è rivelata essere costituita da un singolo “bulletto”, un ragazzino minorenne che è stato individuato grazie ai suoi stessi compagni. Il responsabile dell’aggressione è stato scoperto in sole 18 ore: l’intervento dell’Arma evidenzia che lo Stato c’è ed è attento anche in occasione di un fatto isolato che tuttavia non può e non deve essere ignorato, anche per scongiurare un allarme sociale che rischiava di condizionare la tranquillità dell’intera comunità spoltorese”.