Consiglio Regionale, maratona finale sulla legge di Bilancio

Dopo il lavoro in commissione bilancio, i lavori si spostano in aula. Entro il 31 dicembre va approvata dal Consiglio Regionale  la manovra finanziaria 2025 – 2027

Oggi alle 11 è scaduto il termine per presentare gli emendamenti. Non tantissimi quelli presentati dalle opposizioni ma mirati, sei o sette di gran peso politico.
Questa mattina è proseguito l’esame di merito dei provvedimenti di programmazione economica e progetti contabili.

La Legge di Stabilità e il Bilancio di Previsione triennale della Regione Abruzzo hanno avuto il primo via libera dalla giunta il 18 dicembre scorso, aprendo il ciclo di sedute di esame e di approfondimento delle Commissioni.

Giornata caratterizzata dalla protesta con sciopero della fame e della sede della Cgil con Claudio Ferrante il responsabile regionale dell’ufficio politiche per la disabilità, contro il taglio di fondi per la vita indipendente. “Ad oggi non c’è nessuna certezza”, afferma il sindacato, “sugli ulteriori tre milioni di euro necessari per approvare tutte le 680 domande per i progetti di vita indipendente. Risorse indispensabili che dovranno aggiungersi ai 2 milioni promessi e agli 850 mila euro già stanziati. La mobilitazione prosegue in attesa di buone notizie”, che parzialmente fornisce il presidente della commissione bilancio Vincenzo D’Incecco che ha voluto rassicurare su questo.
Le opposizioni intanto hanno presentato le loro iniziative più importanti in una conferenza stampa all’Emiciclo. Come patto per l’Abruzzo sei gli emendamenti presentati congiuntamente. Sul sociale si chiede il rifinanziamento del sostegno agli affitti per 3000 famiglie abruzzesi prevedendo uno specifico emendamento da 7 milioni di euro. Sempre con un emendamento si vuole dotare il bilancio di 5 milioni per la vita indipendente. La cifra attuale è insufficiente al fabbisogno. Per i comuni abruzzesi si chiede invece un apposito fondo con dotazione iniziale per il 2025 di 10 milioni di euro. E ancora per il trasporto locale torna la proposta di un biglietto unico su tutto il territorio regionale. Per l’agricoltura il professor D’Amico chiede 10 milioni di euro per mitigare la profonda crisi che sta interessando il settore primario che invece è di fondamentale importanza per lo sviluppo economico abruzzese. Al fine inoltre di promuovere l’accesso al credito da parte di liberi professionisti, artigiani, imprese artigiane e micro imprese del territorio si chiede alla regione di costituire un fondo rotativo con una dotazione iniziale di 10 milioni per avviare e far crescere le attività di impresa e professionali.

AGGIORNAMENTO SEDUTA.

Sono stati approvati alcuni debiti fuori bilancio riguardanti in particolare: il trasporto pubblico scolastico aggiuntivo, a seguito dell’emergenza Covid; il pagamento di fatture legate a percorsi svolti di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP); in favore della Regione Toscana, per il servizio reso per la gestione biennale condivisa del servizio in comodato d’uso della piattaforma relativa all’Anagrafe Regionale dell’Edilizia Scolastica (ARES 2.0); e della società Engineering Ingegneria Informatica spa – Dipartimento Sanità (DPF). I progetti di legge, sono stati approvati con il voto della maggioranza.

E’ stata poi votata a maggioranza, la proposta normativa che introduce modifiche finanziarie ad alcune leggi regionali vigenti. Nello specifico si prevedono le dotazioni finanziarie in favore dell’Agenzia regionale per la Protezione civile, fondi prima gestiti dal Dipartimento della Giunta. Gli oneri sono quantificati in 65mila mila euro, per ciascuna annualità del triennio 2024/2026. Nell’ambito dello stesso progetto di legge, è stato riconosciuto con il voto della maggioranza, il debito fuori bilancio relativo al compenso spettante per due percorsi di formazione professionale.

Ulteriori modifiche riguardanti “Disposizioni in materia sociale, sanitaria, di attività produttive, trasporti, politiche della montagna, cultura, di natura istituzionale, ordinamentale e finanziaria” adeguano, inoltre, alcuni stanziamenti alla Legge di stabilità regionale 2024.
La “Disciplina del sistema culturale regionale” è stata modificata per finalizzare le risorse disponibili, quantificate per il 2024 in 327mila euro, per rifinanziare, rispettivamente per 150mila euro, il Festival Dannunziano e l’adesione della Regione Abruzzo ai progetti di sostegno della candidatura della Transumanza all’iscrizione nella lista del Patrimonio mondiale culturale dell’Unesco; mentre i restanti 27mila euro, finanzieranno “eventi, attività ed iniziative organizzate dalle scuole abruzzesi in memoria dell’Olocausto e delle vittime delle Foibe, ivi incluse le visite nei luoghi della memoria”.

Infine, con un emendamento introdotto nel corso della seduta, si proroga l’efficacia del Piano Sociale Regionale 2022-2024 “confermando tutti i contenuti, gli indirizzi ed i vincoli ivi presenti, fino all’approvazione del nuovo Piano Sociale Regionale”, ciò al fine “di garantire la continuità del sistema di interventi e servizi sociali attuati attraverso la programmazione dei Piani Distrettuali Sociali”.

Non ha ottenuto invece il voto favorevole dell’Assise, l’articolo del PdL 50/2024 che prevedeva il rifinanziamento per l’anno 2024 del “Premio Pigro” dedicato a Ivan Graziani.

IL SERVIZIO DEL TG8

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.