Passa, in consiglio regionale, il riconoscimento di “valenza strategica” del ‘Campus Ricerca e Alta Formazione Niko Romito’ con relativo contributo di 1,5 milioni. E sui fondi al noto chef stellato abruzzese scoppia la lite pentastellata tra Marcozzi e Pettinari, ma il gruppo consiliare smentisce con una nota di tre righe
A votare a favore la maggioranza di centrodestra e le opposizioni che si sono visti inserire due emendamenti. Per i pentastellati il contributo di 500mila euro alla scuola alberghiera di Villa Santa Maria e per il centrosinistra una norma che riguarda la gratuità nel centro di formazione dello chef abruzzese per 5 studenti e per altri dieci un costo di partecipazione agevolato.
I consiglieri regionali di Fdi, Guerino Testa (Capogruppo), Mario Quaglieri e Umberto D’Annuntiis, sottolineano come “il Campus sia a servizio del bene pubblico e rappresenti un progetto rivoluzionario e
lungimirante per l’immagine dell’Abruzzo nell’Italia e nel mondo. Prerogative che non sono sfuggite, sin dalla prima presentazione che Romito fece del suo valido e ambizioso programma di lavoro, alla maggioranza di questo governo regionale e che Fratelli d’Italia ha pienamente accolto, senza indugio. Un centro, dal valore inestimabile, che segnerà un passaggio epocale per la nostra regione poiché incentrato sui
temi dell’innovazione nella trasformazione alimentare, della responsabilità sociale e della salute attraverso la ricerca, lo sviluppo e la diffusione di nuove metodologie da applicarsi all’ambito nutrizionale collettivo per garantire un cibo più salubre, sostenibile e accessibile”.
“Ringrazio l’intero consiglio regionale che ha condiviso la valenza di questo progetto garantendo l’unanimità al momento del voto. Il Campus oltre a portare l’Abruzzo nel mondo porterà anche il mondo in Abruzzo, coinvolgendo le università del territorio e la partecipazione di giovani abruzzesi. La tradizione di chef formati in Abruzzo, che nel passato hanno onorato la nostra regione in tutto il mondo, adesso si tramanda con questo innovativo progetto che rappresenta il compimento di un iter legislativo che ho fortemente sostenuto intravedendo in esso una crescita economica e sociale della nostra regione”. Lo ha dichiarato il Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, dopo l’approvazione in aula della legge.
Seduta di consiglio caratterizzata da un’accesa discussione, molti parlano di una vera e propria lite, in seno al M5S: in particolare, uno scontro è maturato tra il capogruppo, Marcozzi, e il consigliere regionale Pettinari nel corso della seduta odierna in presenza all’Aquila. Secondo quanto si è appreso, l’alterco si sarebbe innescato difronte alla richiesta di Marcozzi di inserimento di un emendamento al contestato Pdl sul riconoscimento della valenza strategica per l’Abruzzo del progetto di legge “Campus Ricerca e Alta Formazione” del notissimo chef stellato abruzzese Niko Romito”, da realizzare a Castel di Sangro, nel quale è prevista la partecipazione della Regione con il contribuito di 1,5 milioni di euro. Il provvedimento è il più importante all’ordine del giorno della riunione odierna. Pettinari si sarebbe opposto alla istanza della collega di presentare un emendamento per un contribuito di 500 mila euro per la scuola dell’Istituto alberghiero di Villa Santa Maria: il consigliere pentastellato è, infatti, contrario alla assegnazione dell’ingente contribuito pubblico a Romito fin dalla presentazione del provvedimento nelle sedute di fine anno, quando il pdl è saltato anche per la spaccatura, all’ultimo momento, in seno alla maggioranza, per la opposizione della Lega. Sul provvedimento nei giorni scorsi, la coalizione di governo avrebbe trovato una intesa, in particolare Fdi e Lega. Ma la stessa cosa non sarebbe accaduta nel Movimento Cinque stelle.
Poco prima delle 18:30 arriva in redazione un breve comunicato dal Gruppo M5S in Regione che così recita: “Il Gruppo del Movimento 5 Stelle smentisce categoricamente le fantasiose ricostruzioni che leggiamo dalle agenzie in merito a una paventata lite relativamente al contributo al Comune di Villa Santa Maria e dedicato all’Istituto Alberghiero. Precisiamo, inoltre, che la legge “Campus Niko Romito” è stata approvata dal Consiglio regionale all’unanimità, unitamente al contributo al suddetto comune”.