Contrasto al mercato illegale dei mitili: sequestro di un quintale di cozze in un centro commerciale del Chietino da parte della Guardia Costiera di Ortona.
Nella giornata odierna, la Guardia Costiera di Ortona, nel corso di ordinari controlli di polizia sulla filiera ittica, ha operato il sequestro di un ingente quantitativo di mitili (circa un quintale), tipo cozze (Mytilus Galloprovincialis), commercializzate illegalmente all’interno di un esercizio commerciale al dettaglio dell’entroterra chietino.
Nel corso dell’attività i militari hanno accertato la presenza presso il punto vendita (reparto pescheria) del prodotto ittico privo di ogni documentazione per la tracciabilità e del relativo bollo sanitario previsto dalle normative vigenti.
Il prodotto, rivelatosi vivo e vitale, è stato sottoposto a sequestro e rigettato in mare e l’esercente sanzionato per violazione dell’art. 58 del Reg. CE 1224/2009 e art. 10, comma 1, lett. z, del D.Lgs. n. 4/2012, con multa di 1.500,00 €, per violazione delle norme sulla tracciabilità.
I controlli proseguiranno nei prossimi giorni in quanto mirati a reprimere il fenomeno della commercializzazione di mitili provenienti dall’attività di pescatori non professionali che immettono sul mercato prodotti potenzialmente dannosi per la salute perché non controllati, eludendo ogni normativa sanitaria.
Continua, pertanto, l’attività della Guardia Costiera di Ortona a tutela del consumatore finale spesso ignaro delle vigenti prescrizioni sanitarie e della specifica normativa a tutela della qualità del prodotto ittico e mitili.