Ha esibito il green pass di un conoscente pur di entrare, senza, allo stadio per assistere alla partita della sua squadra del cuore. Ma a controllare la regolarità dei green pass c’erano i carabinieri che lo hanno fermato, denunciato e multato. E’ accaduto sabato a Sant’Egidio alla Vibrata
Nel fine settimana i militari delle Stazioni Carabinieri di Alba Adriatica, Martinsicuro, Corropoli, Colonnella e Sant’Egidio alla Vibrata, sotto il coordinamento del Comando Compagnia di Alba Adriatica, hanno svolto un servizio straordinario di controllo del territorio, con numerose pattuglie, destinato a verificare il rispetto della vigente normativa “anticovid”.
In particolare, sono stati effettuati controlli “a tappeto” presso numerosi esercizi pubblici della zona e sono state elevate 2 sanzioni amministrative ad altrettanti locali per l’eccessivo assembramento dei clienti.
Nel corso dei controlli dei “green pass” degli avventori di un noto locale di Alba Adriatica è stato identificato un cittadino marocchino trentenne, pregiudicato: sebbene regolarmente munito della “certificazione verde”, è tuttavia risultato sottoposto alla Misura di Prevenzione del Foglio di Via Obbligatorio dal Comune di Alba Adriatica. Per l’uomo è scattata la denuncia.
Accertamenti “anticovid” anche alle manifestazioni sportive. Nel pomeriggio di sabato i Carabinieri della Stazione di Sant’Egidio alla Vibrata hanno identificato un trentenne incensurato residente a Sant’Egidio alla Vibrata. L’uomo, tifoso accanito della Santegidiese, privo del “green pass” si è comunque recato allo stadio per assistere alla partita , eludendo i controlli anticovid del personale incaricato grazie all’esibizione del “certificato verde” di un suo conoscente. Il predetto è stato tuttavia fermato poco dopo il suo accesso allo stadio dai militari dell’Arma i quali lo hanno deferito per il reato di “sostituzione di persona”, comminandogli altresì una sanzione amministrativa per l’accesso alla manifestazione sportiva senza il “green pass”.