Controlli nel week end dell’immacolata, sequestrati coltelli e refurtiva

Il numero dei servizi svolti dai carabinieri nel fine settimana dell’Immacolata è stato ulteriormente incrementato

Al fine di contrastare le attività illecite ed incrementare la sicurezza sulle strade, in attuazione delle decisioni assunte in occasione delle riunioni del Comitato provinciale dell’ordine e della sicurezza pubblica presiedute dal Prefetto. Sono stati oltre 600 i veicoli sottoposti a verifica e quasi 850 le persone identificate nel corso dei controlli, tra cui una 50enne residente fuori regione segnalata all’Autorità Giudiziaria dai militari della stazione di Sulmona per aver fornito false generalità ai militari operanti.

Numerosi anche i controlli alle persone agli arresti domiciliari o sottoposte ad altre misure restrittive della libertà personale che prevedono l’obbligo di permanenza in casa nelle ore serali e notturne. Proprio durante uno di tali controlli, un uomo di 22 anni è stato segnalato dai carabinieri di Celano per minaccia a un pubblico ufficiale.

Rafforzati i controlli del territorio nei pressi di stazioni ferroviarie e terminal bus, luoghi in cui è costante lo sforzo dei militari dell’Arma per assicurare una maggiore percezione di sicurezza. In occasione di tali servizi, i carabinieri di Carsoli hanno recuperato uno smartphone rubato alcune ore prima a Tivoli e sequestrato un coltello, segnalando un 44enne per ricettazione ed un minorenne per porto abusivo di arma.

Un altro coltello, con lama di quasi 15 centimetri, è stato sequestrato dai militari della stazione di Anversa degli Abruzzi nel corso di una perquisizione veicolare. Segnalati alla Procura due uomini di 27 e 20 anni.

Sono stati 29 gli automobilisti sanzionati per violazioni del codice della strada, 3 gli episodi più gravi: un 26enne, fermato durante un posto di controllo dai carabinieri di Castelvecchio Subequo, si è rifiutato di sottoporsi ad accertamenti per guida sotto l’influenza di stupefacenti ed un 45enne sorpreso dai carabinieri di Morino per guida in stato di alterazione da sostanze stupefacenti. I carabinieri di Sulmona, invece, hanno inseguito e bloccato un 30enne che non si era fermato all’alt, poiché guidava con patente revocata. Tutti e tre sono stati sanzionati e le loro condotte verranno segnate alle competenti autorità amministrative e giudiziarie.