Il Consorzio commercianti2 Shopping in Teramo centro2 e la comunità scolastica del Convitto Nazionale Delfico hanno espresso la loro disapprovazione verso Comune e Provincia e annunciano una raccolta firme.

Criticano l’incapacità delle amministrazioni locali di risolvere i problemi derivanti dal sequestro del Delfico, preannunciando una prossima manifestazione pubblica che vedrà la partecipazione di commercianti, residenti, la comunità scolastica del Delfico e altre forze attive di Teramo. Oltre al corteo verrà avviata una raccolta firme per chiedere un referendum cittadino, come previsto dal regolamento e dallo statuto del Comune di Teramo, per costruire la scuola jolly nell’ex stadio, in circonvallazione Spalato. Le richieste sono chiare: in caso di dissequestro, il rientro immediato delle scuole nell’istituto fino all’inizio dei lavori di adeguamento sismico. Propongono inoltre la definizione e realizzazione di una scuola jolly in centro, disponibile dal 1° settembre 2025, per accogliere l’intera comunità scolastica del Delfico. I manifestanti sottolineano la necessità di far capire agli amministratori locali quale sia la scelta migliore per Teramo, lamentando l’assenza di decisioni univoche e credibili, nonostante siano passati quasi due mesi dal sequestro giudiziario.